Pellegrini e l’esordio: “So quanto ho lavorato per questo momento”
Luca Pellegrini, dopo Empoli-Roma, parla del suo esordio da titolare in Serie A
Luca Pellegrini difficilmente dimenticherà questo Empoli-Roma.
“L’esordio è un momento speciale per tutti”. Parola del classe ’99 giallorosso, dopo la sua prima con i grandi da titolare in Serie A condita da una vittoria per 2-0 firmata Nzonzi-Dzeko.
“Mi hanno aiutato tutti, siamo quasi una famiglia. Tutti hanno speso una buona parola nei miei confronti – ha raccontato Pellegrini ai microfoni di SkySport nel post gara -. Non potevo chiedere una preparazione migliore per questo esordio”.
Un momento voluto, conquistato e atteso da questo ragazzo che nella sua giovane carriera ha già vissuto un periodo difficile con un doppio infortunio (prima al crociato poi la frattura della rotula) che l’ha tenuto a lungo ai box: “Sono stati periodi difficili ma ti aiutano molto.
Ti fanno capire quanto sei forte sopratutto di testa. Li ho passati bene, superati con tranquillità.
E oggi sono molto felice proprio perché so quanto ho lavorato per questo momento”.
Terzino, con Kolarov da cui imparare (“Cerco di rubare ogni minima cosa”), e l’idolo… Gareth Bale! Poster del gallese in camera “perché a quei tempi faceva il terzino”.
Poi lui ha avanzato la sua posizione, Pellegrini invece ha indietreggiato: “Da piccolino ero esterno alto, poi appena arrivato alla Roma ho cambiato subito ruolo”.