Diogo Jota da record: tripletta all’Atalanta che fa sognare Klopp
Un 5-0 che fa rumore. In casa Atalanta cala il gelo, a Liverpool si scalda l’ambiente. Primo posto sia in Champions che in Premier League, quinta vittoria consecutiva e un nome che spicca su tutti: quello di Diogo Jota. Il portoghese, arrivato questa estate dal Wolverhampton per 45 milioni più bonus, si conferma sempre più la grande rivelazione dei Reds. Tripletta questa sera, 7 gol nelle prime 10 partite con la sua nuova maglia. Prima ha conquistato il Liverpool, poi anche il posto di vice Cristiano Ronaldo nel Portogallo. Lui che “Jota” lo ha preso in realtà da un particolare soprannome (QUI la sua storia).
Numeri da record che lo rendono l’uomo del momento. 6 reti nelle ultime 4 gare, tra cui anche quelle decisive nei 2-1 contro Sheffield e West Ham in Premier. I 3 gol di questa sera sono solamente la ciliegina sulla torta di un momento pazzesco. Quella del Gewiss Stadium è la vittoria più larga di sempre in Italia per un club inglese, e porta la sua firma. Solo quattro giocatori, nell’era della Champions League, erano riusciti a segnare una tripletta con i Reds in questa competizione: Owen, Benayoun, Coutinho e Mané. Niente Salah, niente Firmino, a loro si aggiunge Diogo.
Se partiamo dall’inizio della scorsa stagione, poi, il classe ’96 rappresenta l’unico giocatore ad aver messo a segno più di una tripletta in campo europeo: in totale ne ha realizzate tre. Una questa sera contro l’Atalanta, due in Europa League con la maglia del Wolverhampton tra dicembre 2019 e febbraio 2020. Tre triplette, 9 gol. Nessun calciatore di una squadra inglese ha realizzato più reti di lui in Europa in questo lasso di tempo.
E Diogo Jota è anche il secondo giocatore a segnare nelle sue prime due partite di Champions con il Liverpool, solo Robbie Keane nel 2008 ci era riuscito. Niente male per uno arrivato come “riserva”, alle spalle di un tridente che ha fatto la storia recente dei Reds. La realtà è che, Firmino permettendo, adesso una sua esclusione sarebbe davvero difficile per Klopp. Diogo Jota può essere l’arma in più di questo Liverpool. Anche perché, lì davanti, sa ricoprire qualsiasi ruolo.