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A Lissone il corso VMO: nove promossi per la stagione 2025/26

Gianluca Rocchi, designatore arbitrale AIA (Imago)
Gianluca Rocchi, designatore arbitrale AIA

Corso da Video Match Official a Lissone: nove arbitri promossi e un bocciato a Lissone.

Nella giornata di oggi, domenica 3 agosto, il centro VAR di Lissone ha ospitato il Corso di qualificazione per Video Match Official (VMO) in vista della stagione sportiva 2025/2026.

La sessione conclusiva prevedeva una doppia prova, come riportato dal sito ufficiale dell’AIA.

Da un lato la parte teorica, con quiz sul Regolamento e sul Protocollo VAR; dall’altro la parte pratica, con la simulazione di interventi su episodi tecnici e disciplinari.

Il comunicato dell’Associazione Italiana Arbitri (AIA), come riportato da calvar.it, ha sottolineato che, nel valutare i candidati, sono stati presi in considerazione tre criteri fondamentali: la precisione delle decisioni, la tempestività dell’azione e la qualità della comunicazione con l’arbitro in campo.

I promossi e i bocciati tra gli arbitri

Al termine della giornata hanno ottenuto l’abilitazione Gianluca Aureliano, Stefano Del Giovane (ex assistente), Davide Ghersini, Antonio Giua, Marco Monaldi, Emanuele Prenna (anch’egli ex assistente), Alessandro Prontera, Daniele Rutella e Alberto Santoro.

Non ha passato la prova invece Francesco Cosso, della sezione di Reggio Calabria, unico bocciato tra gli arbitri partecipanti al corso.

Arbitro AIA (Imago)

Con la definizione della nuova squadra di VMO, l’AIA punta a rafforzare la qualità e l’affidabilità del servizio VAR in vista della prossima stagione, confermando la crescente importanza della tecnologia nel calcio moderno.