Lippi: “Per la Juve la Champions non deve essere un’ossessione. Atalanta il Leicester d’Italia? Può succedere…”
Juventus e Atalanta, ma non solo. Marcello Lippi dice la sua su due club che, per motivi opposti, si sono resi protagonisti del weekend di serie A. Tuttavia l’ex CT azzurro si dice anche affascinato dal Milan di Montella e riserva a tre squadre la corsa scudetto.
“Non so perché, ma la Juventus non riesce a offrire le stesse prestazioni in Champions e in campionato” – dichiara Lippi nel corso di Radio Anch’io lo sport, su Radio Uno – “In questa stagione, però, non hanno la necessità di recuperare tanti punto. La rosa è cambiata tanto e questo a volte può essere uno svantaggio perché bisogna trovare l’amalgama. Due stagioni fa il centrocampo della Juve poteva contare su Vidal, Pirlo e Pogba, adesso non ci sono più ed è normale che ci sia qualche problema. Pjanic e Higuain? Il fatto che siano campioni non significa che possano rendere da subito come ci si aspetta. Per quanto riguarda la Champions, non deve essere un’ossessione. Per campioni come quelli bianconeri il dramma dovrebbe essere invece avere il mercoledì libero. Noi abbiamo fatto tre finali consecutive, giocandoci però il campionato fino all’ultima giornata”.
Intanto i“ragazzini terribili” di Gasperini fanno sognare Bergamo: “Non so se l’Atalanta possa diventare il Leicester d’Italia, ma può succedere, come testimonia il Lipsia in Germania. Sto vivendo questo inizio dei bergamaschi con grande felicità e soddisfazione. Sono legato al club, al presidente e a Gasperini: è un mio grande amico. Percassi? Con lui siamo stati terzi per 4 mesi nel ’92-’93, la famosa classifica ‘della Lega’: c’erano anche Milan e Inter in testa“.
Corsa scudetto? Riservata a tre, anche se Lippi fa i complimenti al Milan: “Scudetto? Sarri, Allegri e Spalletti, i più accreditati, hanno ancora bisogno di tempo per trovare la giusta quadratura tattica delle loro squadre. Forse dei tre quello che dovrebbe prendersela maggiormente con la sfortuna è Sarri, che ha più motivi per recriminare perché in pochi mesi ha perso il miglior centravanti del mondo, Higuain, e il suo sostituto, Milik. Lapadula? Potrebbe rubare il posto da titolare a Bacca, o, al limite, potrebbero alternarsi. Gianluca poteva andare alla Juventus, che però ha fatto altre scelte. Il Milan ha voglia di italianizzare la rosa, puntare sul senso di appartenza, e questo mi piace. L’abilità di Montella sta facendo il resto”.