Ligue 1: Europa e lotta salvezza, quanta tensione a 90′ dalla fine
Dalla lotta per gli ultimi due posti in Champions alla disperata rincorsa salvezza di due big del calcio francese in decadenza: la situazione a 90′ dal termine della Ligue 1
La Ligue 1 2021/2022 sta per arrivare al suo epilogo e l’ultima giornata, in programma sabato prossimo (e tutta in contemporanea, alle 21), sarà ricca di suspense e adrenalina. Se il Paris Saint-Germain è sicuro già da settimane della vittoria del campionato, dalla zona Champions a quella salvezza è tutto aperto a ogni possibile scenario.
Lotta Champions, Europa e Conference League
- 2° Monaco 68 punti (+25 differenza reti)
- 3° Olympique Marsiglia 68 punti (+21 differenza reti)
- 4° Rennes 65 punti (+42 differenza reti)
- 5° Strasburgo 63 punti (+21 differenza reti)
- 6° Nizza 63 punti (+15 differenza reti)
- 7° Lens 61 punti (+14 differenza reti)
In Ligue 1, oltre alla prima classificata, solo la seconda ha l’accesso diretto alla fase a gironi della prossima edizione di Champions League. La terza, invece, disputerà i playoff, la quarta va in Europa League, mentre la quinta va in Conference. In caso di parità, i criteri per decretare chi si posizionerà più in alto in classifica sono nell’ordine: differenza reti, scontri diretti, differenza reti negli scontri diretti, più alto numero di gol segnati negli scontri diretti, più alto numero di gol segnati in trasferta negli scontri diretti, miglior attacco in generale, miglior attacco in trasferta e fairplay. Nell’ultima giornata, si giocheranno: Lens (7º)-Monaco (2º), Lille-Rennes (4º), OM (3º)-Strasburgo (5º), Reims-Nizza (6º). Il Rennes può ancora sperare di soffiare all’OM e al Monaco sia il terzo che il secondo posto, così come il Lens settimo può ancora arrivare quinto. Insomma, può succedere di tutto.
Lotta salvezza
- 18° Metz 31 punti (-29 differenza reti)
- 19° Saint-Etienne 31 punti (-35 differenza reti)
- 20° Bordeaux 28 punti (-41 differenza reti)
Drammatica la situazione nella zona retrocessione. Almeno una tra Bordeaux e Saint-Etienne retrocederà clamorosamente in Ligue 2. Stiamo parlando di due tra i più importanti palmares dell’intero panorama calcistico francese.
La situazione è la seguente: la terzultima squadra, a oggi il Metz, affronterà lo spareggio contro la vincente del playoff di Ligue 2 e quindi potrà ancora avere qualche chance di permanenza in Ligue 1. Penultima e ultima, invece, retrocederanno direttamente. Nell’ultima giornata si giocheranno le seguenti partite: PSG-Metz, Nantes-Saint-Etienne e Brest-Bordeaux. Al Metz, per essere sicuro di difendere il terzultimo posto, servirà la vittoria al Parco dei Principi o un pari in caso di sconfitta del Saint-Etienne e di non vittoria del Bordeaux o anche una sconfitta nel caso in cui dovesse perdere anche il Saint-Etienne. Saint-Etienne che, invece, per sperare nel terzultimo posto dovrà vincere a Nantes e augurarsi che non vinca il Metz, o pareggiare a Nantes sperando che il Metz perda. Per quanto riguarda il Bordeaux, la situazione è sportivamente ancora più tragica.
Bordeaux sull’orlo del baratro
I Girondini, regolamento alla mano, possono teoricamente ancora sperare nel terzultimo posto proprio a causa dei criteri per assegnare i posti in classifica in caso di parità punti: considerando che il primo criterio, come abbiamo detto, è la differenza reti, il Bordeaux dovrà sperare che il Metz e il Saint-Etienne perdano, dovrà vincere a Brest e quantomeno pareggiare il numero di differenza reti con quella del Metz (-29 del Metz contro -42 del Bordeaux) e con quella del Saint-Etienne (-35): ipotizzando un PSG-Metz 1-0 e un Nantes-Saint-Etienne 1-0, il Bordeaux dovrà vincere con undici gol di scarto a Brest per aggiudicarsi il terzultimo posto e giocarsi la permanenza allo spareggio. Scenari fantascientifici, ma l’aritmetica e il regolamento tengono ancora vivi i Girondini. Tra una settimana le sentenze definitive del campo. Ma che tensione…