Liga | “Quando gioco sono Luca, non Zidane”. Esordio (agrodolce) da titolare per il figlio di Zizou
“Che orgoglio aver esordito con i migliori del mondo!”. Prima con la maglia del Real Madrid, prima in Liga. E ancora una volta nel mondo del calcio il detto “di padre in figlio” diventa realtà. Zinedine schiera per l’ultima stagionale, dal primo minuto, Luca. Uno Zidane in panchina e l’altro per la prima volta il campo, tra i pali. Un altro ruolo rispetto a quello del papà, un esordio agrodolce per ‘Zidaninho’ visto il 2-2 contro il Villarreal. “Mio padre mi ha avvertito il giorno prima, mi ha detto di godermi questo momento e hanno fatto lo stesso i miei compagni. Il secondo gol? Devo rivedere l’azione. Ho cercato di fare il mio meglio”.
“Era l’unico in squadra che non aveva giocato quest’anno – ha poi raccontato papà Zizou -. E’ un giocatore come tutti gli altri. Sono contento del suo debutto, è stato un giorno importante per lui e per il suo allenatore. Per suo padre… vedremo a casa”. Non è mancato di certo l’appoggio del resto della squadra dopo quel peccato di gioventù e inesperienza in occasione del secondo gol, mentre alcuni tifosi sui social si sono dimostrati un po’ meno clementi nei confronti di Luca Zidane, secondo figlio di Zinedine a vestire la maglia ‘Blanca’ dopo Enzo.