Spinazzola-story: ora il sogno Juve è realtà
Ieri, al Dall’Ara contro il Bologna, Spinazzola ha coronato il sogno di giocare con la ‘sua’ Juve. Dopo gli anni in Primavera e i vari prestiti, la inseguiva da tempo. Chiudendo così il ‘caso’ del 2017 con tanto di lettera e lasciandosi alle spalle l’infortunio al crociato
Leonardo Spinazzola aspettava da anni questo momento. Ora il sogno di giocare con la ‘sua’ Juve è diventato realtà. “Ho aspettato tanto e adesso sono felice”, disse proprio il giorno della presentazione in bianconero. In quel momento era ancora alle prese con la riabilitazione dall’intervento al crociato tanto che “pensavo ci fossero solo i miei agenti a farmi domande, vi ringrazio di essere qui in tanti”, affermò visibilmente emozionato. Con un sorriso grande così. “Ma tranquilli, la 7 la lascio a Ronaldo…”, e via di risate. Buonumore contagioso: stava realizzando che questa, con tutta probabilità, sarebbe stata la volta buona per indossare il bianconero da protagonista dopo aver maturato il sogno con la Primavera.
Terminando così il suo peregrinare in prestito per tutta Italia dopo le esperienze con Empoli, Lanciano, Siena, Atalanta, Vicenza, Perugia e ancora Atalanta dov’è diventato grande con Gasp. Proprio a Bergamo nell’estate del 2017 Spinazzola stesso fu protagonista di un vero e proprio caso che scaldò e non poco i tifosi nerazzurri. La Juve voleva riportarlo alla casa base con un anno d’anticipo rispetto al prestito biennale concordato con la società di Percassi, il calciatore scrisse addirittura una lettera: “Non chiedetemi di smettere di sognare. Perché ci sono treni che forse passano una volta sola nella vita ed io ora farò di tutto per prenderlo, sempre e comunque con l’Atalanta nel cuore”. Alla fine l’Atalanta vinse il braccio di ferro e Spinazzola rimase a Bergamo un’altra stagione, con la possibilità di giocarsi l’Europa League.
“Dobbiamo rispettare gli accordi con l’Atalanta, che è sempre stata corretta. Dico a Spinazzola di stare tranquillo: l’anno prossimo la maglia della Juve lo aspetta”, disse Marotta e così fu, nonostante proprio l’ex dirigente juventino ora abbia intrapreso un nuovo percorso all’Inter. Il classe ’93 ha dovuto attendere più del previsto a causa dell’operazione al crociato avvenuta nel finale della scorsa stagione ma l’attesa è stata alleviata dall’arrivo del piccolo Mattia lo scorso maggio – nato dalla relazione con la storica fidanzata Miriam – che fuori dal campo l’ha reso un papà a tempo pieno in questo suo nuovo inizio a Torino (tutto documentato sul suo profilo Instagram @Spina_leo tra post e stories).
Il sogno di Spinazzola ha preso definitivamente forma ieri, al Dall’Ara, di fronte alla sua famiglia presente in tribuna e contro quel Bologna tanto interessato a lui e disposto a dargli spazio in questo girone di ritorno. L’esordio bianconero di Leonardo però ha convinto Allegri tanto da spingere l’allenatore della Juve a dichiararlo “un giocatore importante per noi, quindi al momento rimane alla Juventus, anche perchè con l’infortunio di Cuadrado dobbiamo avere quattro terzini. Poi, se troveremo un sostituto, lui ha bisogno di giocare con un po’ più di continuità. In questo momento però non può succedere e rimane con noi”. Parole che non possono che aver fatto piacere al diretto interessato, volenteroso di togliersi tante soddisfazioni con la Juventus dopo averla inseguita per anni. Poi, le vie del mercato si sa, sono infinite… Nel frattempo però il sogno di giocare con la ‘sua’ Juve per Leonardo Spinazzola ieri è finalmente diventato realtà.