Motta: “Chi non ama il Genoa si faccia da parte. Lerager? Domani non ce la fa”
L’allenatore rossoblù ha presentato in conferenza stampa il match di domani contro il Lecce
Coppa Italia alle spalle, per il Genoa è tempo di pensare di nuovo al campionato. Next stop Lecce, nel lunch match con vista salvezza di domani al Via Del Mare. "Una gara difficile come lo sono sempre. Però, come sempre, siamo preparati per fare la nostra partita" le parole e i pensieri dell’allenatore rossoblù Thiago Motta, che sulle buone prestazioni lontano da Marassi dei suoi ragazzi continua. "In trasferta sempre prove convincenti? Partiremo sempre nello stesso modo, cioè stando uniti per fare la partita: noi cerchiamo sempre di andare in attacco, perchè così avremo più possibilità di vincere. Poi quando ci sarà da difendersi lo faremo, tutti insieme come abbiamo sempre fatto da quando sono qui".
"Chi non ama il Genoa si faccia da parte"
Tutti uniti, a remare nella stessa direzione. "Sono contento di vedere questo ambiente, stiamo riuscendo a mantenere un ambiente sano non solo per quanto riguarda i giocatori, ma per tutto il club: seguiamo tutti la stessa strada, abbiamo un presidente che pensa al bene della squadra, così come io e i giocatori. Abbiamo preso la strada giusta. Poi ci sono quelli che magari non vanno sulla stessa linea, ma non mi interessa: noi abbiamo bisogno del sostegno dei tifosi perchè loro amano il Genoa, poi chi non ama il Genoa si faccia da parte". Sull’obiettivo salvezza del Grifone, guidato da un allenatore abituato sempre a lottare per traguardi diversi. "Cosa cambia? L’obiettivo. Sono stato chiamato per salvare il Genoa e noi qui dentro abbiamo tutti lo stesso obiettivo: salvare il Genoa, e per farlo bisogna stare tutti uniti e sacrificarsi. Sono cose che non possono mancare e che non mancano in questo ambiente, siamo convinti che il modo di giocare sia la strada giusta: questa convinzione la vedo tutti i giorni ed è la strada giusta, siamo tutti coscienti nel club di dover salvare il Genoa, non di dover andare in Champions".
Capitolo infortunati
Dai suoi ragazzi a quelli guidati dall’ex Liverani. "Perché il Lecce va meglio fuori casa? Quando gioca, sia in casa che fuori, il Lecce è una squadra unita che sa quello che deve fare: in casa devi fare tu la partita, in trasferta puoi giocare e far male con le ripartenze. Al di là di questo è una squadra unita, dove tutti vanno al 100% per il bene della squadra". Capitolo infermeria. “Lerager non ce la fa, c’è anche Saponara che ha avuto un dolore alla caviglia: per il resto, a parte Zapata infortunato stanno tutti bene". Compreso Schone, escluso dai convocati per la gara di Coppa Italia e che in un’intervista recente ha dichiarato di sentire la mancanza dell’Ajax, dalla quale è partito destinazione Italia. "E' normale che a Schone manchi una squadra dove ha giocato tanti anni, io spero che il giorno che andrà via da qui gli manchi anche il Genoa: vorrà dire che avrà fatto cose importanti".
Vittoria cercasi
Come importante é vincere domani, in trasferta dove una vittoria al Genoa manca da troppo tempo. “E' una motivazione in più per andare a Lecce e fare il nostro gioco: con una vittoria è vero il morale della squadra cresce, sono contento di aver vinto la gara contro l’Ascoli. I ragazzi hanno giocato molto bene continuando nel lavoro fatto in campionato, sono riusciti a fare una bella partita".