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Serie B, Lecce e Cremonese promosse in A

I verdetti dell’ultima giornata di Serie B: promozione diretta in A per Lecce e Cremonese

Lecce e Cremonese sono le prime due squadre promosse in Serie A dal campionato di Serie B. Con tutto da decidere all’ultima giornata, l’hanno spuntata le squadra di Baroni e Pecchia, che hanno rispettivamente vinto contro Pordenone e Como. Niente da fare per il Monza, che giocherà i playoff: Dany Mota e compagni avrebbero dovuto vincere in casa del Perugia per assicurarsi la promozione diretta. In Umbria i brianzoli hanno perso 1-0.

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Il Lecce termina il torneo al primo posto con 71 punti mentre la Cremonese, con 69, chiude la stagione in seconda posizione. Il terzo club che salirà di categoria verrà decretata dai playoff: leggi qui il programma e qui il regolamento.

Classifica finale

  • 1. Lecce, 71 punti (promossa in A)
  • 2. Cremonese, 69 (promossa in A)
  • 3. Pisa, 67 (semifinale playoff)
  • 4. Monza, 67 (semifinale playoff)
  • 5. Brescia, 66 (turno preliminare playoff)
  • 6. Ascoli, 65 (turno preliminare playoff)
  • 7. Benevento, 63 (turno preliminare playoff)
  • 8. Perugia, 58 (turno preliminare playoff)

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La stagione del Lecce

L’annata di successo dei salentini è passata soprattutto dallo stadio Via del Mare, dove la squadra ha perso solo una volta, e dai due leader Massimo Coda e Gabriel Strefezza: i due sono rispettivamente il primo e il secondo marcatore del campionato cnon 20 e 14 reti segnate. Per Marco Baroni, arrivato sulla panchina del Lecce in estate dopo aver portato alla salvezza la Reggina nella scorsa stagione, si tratta della seconda promozione in Serie A.

Nel 2017 aveva portato per la prima volta nel massimo campionato italiano il Benevento. In quell’occasione, però, passò dai playoff. Oggi festeggia la A dalla “via principale”.

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La stagione della Cremonese

Seconda promozione anche per Fabio Pecchia: nel 2017 con l’Hellas Verona, oggi con la Cremonese, in A 29 anni dopo l’ultima volta. Il merito dell’ex vice di Rafa Benitez è stato quello di saper credere nei giovani: giocatori come Carnesecchi, Okoli, Fagioli e Gaetano sono stati tra i protagonisti di un percorso che oggi si è trasformato in festa a Como. Anche Roberto Mancini se ne era accorto: a gennaio i primi tre erano stato convocati per uno stage a Coverciano. Tra le squadre più giovani e italiane della competizione, tutto è andato al meglio (e più di quanto pronosticato ad inizio stagione) anche grazie ad esperti della categoria come Ciofani e Di Carmine.