Doppietta e 3 punti, Dionisi è tornato: “Ascoli-Frosinone? Sarà strano…”
Un’attesa lunga oltre quattro mesi, una doppietta per sbloccarsi e prepararsi al meglio a quella che sarà, probabilmente, la partita più strana della sua vita. Federico Dionisi torna a segnare in Serie B, interrompendo un digiuno che lo accompagnava dall’inizio della stagione. Finito prima in panchina e poi fuori dai convocati con il Frosinone, il bomber classe 1987 – appena 10 giorni dopo il suo arrivo ad Ascoli – trascina i bianconeri nella trasferta di Lecce: doppietta decisiva per l’1-2 finale, prima vittoria fuori casa per Brosco e compagni.
Complici i tanti errori dei giallorossi – due le palle gol sprecate da Coda, insieme al rigore calciato alto da Mancosu –, la squadra di Sottil prosegue la sua rincorsa verso la zona-salvezza, forte di 10 punti conquistati nelle ultime 4 gare. Martedì c’è in programma un’altra, grande sfida contro il Frosinone di Nesta, non una semplice partita per Dionisi: con i giallazzurri Federico ha messo a segno 63 gol in 209 presenze, partecipando alle due storiche promozioni in Serie A e toccando quota 5 reti nei 4 derby giocati contro il Latina.
L’addio di Dionisi al Frosinone, in più, non è stato dei migliori: dopo le prime prove di allontanamento nella sessione estiva di calciomercato, l’attaccante è stato impiegato solo due volte dal primo minuto. Negli ultimi due mesi, insieme ad Ardemagni, era persino finito fuori dalla lista dei convocati, escluso dal progetto tecnico per scelta della società. I motivi? “Non sono banali – spiegava il presidente Stirpe nella conferenza stampa di fine 2020 -. Le divergenze sono insanabili, proveremo a trovare con il giocatore la soluzione più giusta e adeguata”. Quella soluzione, alla fine, gliel’ha offerta l’Ascoli di Sottil e Ciro Polito, oggi ds dei bianconeri, in passato portiere ed ex compagno di Federico.
Con i due gol segnati al Via del Mare, Dionisi si è portato a quota 99 reti messe a segno in Serie B: al prossimo centro arriverà in tripla cifra, eguagliando Protti nella classifica dei migliori bomber nella storia del campionato.
“Giocare contro i miei ex compagni sarà strano, non saprei descrivere quel che provo – ha spiegato l’attaccante ai microfoni di DAZN -. Ho giocato lì per sette anni, Frosinone è una piazza che non posso fare a meno di ringraziare. Da quando sono andato via, non faccio altro che chiedermi cosa proverò scendendo in campo”. Giocarci contro sarà particolare, segnarci, eventualmente… non ne parliamo. Il gol numero 100 lo aspetta al traguardo, chissà che martedì non sia già la volta buona per raggiungerlo.