Lazio, torna “Di Padre in figlio”: in 25mila all’Olimpico
Serata di vecchie glorie: Fiore, Baronio, Oddo e non solo. Presenti anche Lotito, Tare e Simone Inzaghi, che giocherà qualche minuto
“Di padre in figlio” non è soltanto calcio. E soprattutto non è soltanto Lazio. O meglio, riguarda la Lazio ed è cosa nota, va avanti da cinque anni (2014). Per tre volte si è svolto all’Olimpico, durante la prima edizione c’erano 70mila persone.
Si conferma un’ode alla “lazialità”. Ma è un concetto che può essere esteso un po’ a tutte le squadre. Un po’ a tutte le fedi: riguarda il calcio, la vita, gli affetti, le persone, il tifo, l’amore incondizionato. Padri che tramandano ai figli la propria passione. L’idea viene da qui, quest’anno è stata riproposta allo stadio, 25mila persone.
Non solo Inzaghi, il presidente Lotito, il ds Tare e Angelo Peruzzi, ma anche l’intera polisportiva biancoceleste, tra le più grandi d’Europa, pronta a sfilare sotto la Curva Nord tra i soliti cori. E gli applausi: nuoto, atletica, hockey, basket. La Lazio Women, che apre l’evento con un’amichevole contro il Bari. Manila Nazzaro, miss Italia 1999, presenta l’evento insieme a Pino Insegno e ai conduttori di Radiosei (Alessandro Zappulla, Daniele Baldini e Marco Anselmi, tra gli organizzatori).
Per la prima volta la Lazio sarà presente allo stadio insieme a due tesserati (Radu e Parolo). Poi tanti ex calciatori biancocelesti: Baronio, Oddo, Casiraghi, Giordano, Rocchi, Cesar, Baronio, Pancaro, Giannichedda, Fiore, Pino Wilson, altri “eroi” dello Scudetto del ’74 e tanti altri. Sfideranno le leggende del West Ham in amichevole.
Sui maxischermi tra l’altro, mentre un tris di paracadutisti scendono dal cielo sul prato dell’Olimpico con le immagini di Sandri e Paparelli, sfilano le istantanee di una vita, la storia della Lazio con un soundtrack speciale e coinvolgente: Maestrelli, Nesta, il gol di Simeone alla Juve, l’ultima Supercoppa vinta, Gascoigne, le vittorie nei derby e lo Scudetto del 2000, dove c’era anche un ragazzino col 21.
Segnò con la Reggina, fu protagonista, oggi allena la Lazio. Simone Inzaghi. Oggi “Inzaghino” indosserà nuovamente gli scarpini per qualche minuto, lì davanti. Sul filo del fuorigioco. Due giorni fa ha sposato la sua Gaia, ma ha posticipato il viaggio di nozze per essere presente. Un gesto d’amore, sincero, ormai la Lazio fa parte di lui.