Lazio, Inzaghi: “Napoli alla pari della Juventus, domani dobbiamo fare una partita coraggiosa”
Domani all’Olimpico si affronteranno due squadre ancora imbattute in campionato e in grande forma. Quella tra Lazio e Napoli per Inzaghi sarà una partita importante, con i suoi ragazzi che dovranno affrontarla con la giusta determinazione per limitare la forza offensiva degli azzurri: “Giocare contro il Napoli non è la cosa più semplice però bisogna affrontarle tutte, domani ci sarà questa grande squadra, l’affronteremo nel migliore dei modi. Dobbiamo fare una partita coraggiosa, perché anche a Genova si sono visti 60’ di grande Lazio, una delle mie migliori. Poi al sessantesimo un episodio sfortunato ha determinato il gol, abbiamo abbassato l’attenzione e quando lo facciamo diventiamo una squadra normale. Non ci possiamo permettere cali di attenzione” ha detto l’allenatore della Lazio in conferenza stampa.
Sulle scelte di formazione invece: “De Vrij alla fine del primo tempo contro il Genoa aveva un problemino, lui non ha chiesto il cambio, però poi anche per l’ammonizione che aveva ricevuto ho optato per la sostituzione. C’è abbastanza ottimismo, non so se oggi si potrà allenare. Nani? Ieri ha fatto il primo allenamento con la squadra, è fermo da tanto tempo, sta cercando di mettersi alla pari con gli altri, oggi vedremo come starà e vedrò se convocarlo“.
“Nelle ultime 16 di campionato il Napoli ne ha vinte 14 e pareggiate 2, non perde da febbraio, insieme alla Juventus è la candidata per il titolo – ha continuato Inzaghi – Ha mantenuto i pezzi più importanti. Ha la fortuna di avere questo gruppo da tanto tempo. Noi dobbiamo fare una grandissima gara e fare meglio dello scorso anno. Queste partite mi piacerebbe giocarle. Anche a Marassi, il campo era perfetto, fortunatamente ho giocatori bravi e ci penseranno loro“.
Sulla stagione del Napoli ancora: “Lo scorso anno il Napoli è arrivato al terzo posto perché ha perso dei punti iniziali. Per aprire dei grandi cicli bisogna mantenere i giocatori e il Napoli è tre anni che ha lo stesso gruppo. Ha avuto un mezzo passo falso in Europa, ma potrà recuperarlo. Io confido nei nostri tifosi e sono sicuro che ci sosterranno per tutta la partita, come domenica a Genova. Stiamo giocando molto bene, quello che più mi fa felice è lo spirito di gruppo, ogni giocatore si sacrifica per l’altro, chi non gioca è il primo tifoso della squadra”.
Infine l’allenatore biancoceleste chiede l’aiuto anche dei tifosi della Lazio, per sostenere la squadra domani: “Lo scorso anno nelle ultime partite con Palermo e Sampdoria sono state splendide perché c’erano 50 mila persone. L’unica cosa di domani è che domani molta gente dovrà lavorare. I ragazzi della curva ci saranno spero anche negli altri settori. I tifosi negli ultimi anni sono stati bravissimi nel sostenerci anche quando non sono arrivati i risultati“.