Lazio, Inzaghi: “Marchetti gioca, Keita ancora non so. Derby? Condizionato dagli episodi”
Dimenticare il derby. E’ questo l’imperativo da cui la Lazio
dovrà partire per affrontare nel migliore dei modi la Sampdoria, avversaria dei
biancocelesti nell’anticipo serale della sedicesima giornata di serie A. Simone
Inzaghi conosce le difficoltà che la trasferta di Marassi racchiude, per questo
motivo richiama i suoi all’attenzione, chiedendo massima concentrazione in
vista di un match davvero delicato per il futuro della Lazio.
“Domani andiamo
ad affrontare una squadra in forma – commenta l’allenatore biancoceleste in
conferenza stampa – abbiamo 28 punti dopo 15 giornate e
alla vigilia non se lo aspettava nessuno. Sarà un match delicato come gli altri
due prima della sosta. Spero che la sconfitta nel derby non lasci
strascichi, sono dispiaciuto soprattutto per i tifosi, alcuni episodi hanno
senza dubbio indirizzato la gara contro la Roma. Quali? Sicuramente l’ammonizione
di Biglia dopo 25 minuti, la mancata espulsione di Strootman e il tocco di mano
in area. Ovviamente questi non sono alibi, le colpe per non aver vinto
rimangono le nostre ma chiediamo più attenzione in certe scelte”.
Sulle
condizioni dei suoi giocatori in vista di domani, Inzaghi svela: “Marchetti sta
bene e domani giocherà, è il nostro titolare e punto su di lui. Stamattina ho provato anche cose alternative, vedremo. Hanno
recuperato bene, a parte Patric che ha avuto un problemino ed era in
ballottaggio con Basta. Su consiglio medico non farà parte dei convocati. Keita?
Migliora a vista d’occhio, valuterò solo nella giornata di domani se lanciarlo
titolare o farlo entrare a gara in corso. La Samp è una squadra temibile, dobbiamo giocare come l’abbiamo preparata, quindi
bene, abbiamo fatto 4 allenamenti buoni. Dobbiamo mettere in pratica quello che
abbiamo provato”.
Infine, Inzaghi, non si sbilancia sugli obiettivi
della Lazio: “Non voglio mettere dei paletti, ma vogliamo rimanere in alto.
Sono consapevole che Juve, Roma e Milan sono squadre costruite per altri
obiettivi ma stiamo lottando con loro ormai da 15 giornate e vogliamo
continuare a farlo”.