Lazio, Inzaghi: “De Vrij punto fermo per il futuro. Paletta? Sarebbe pronto all’uso…”
Un passo falso da dimenticare, obiettivo riscatto per la Lazio. E Inzaghi serra le fila in conferenza: “Dobbiamo rialzare la testa”. Dopo lo 0-0 contro la Spal, Immobile&co se la vedranno col Chievo di Maran. Il mercato, le scelte di formazione (leggi qui le ultime), la stagione della Lazio e i gironi di Europa League (qui le curiosità sulle tre avversarie: Nizza, Zulte Waregem e Vitesse). Tutte le dichiarazioni di Simone Inzaghi.
PALETTA E DE VRIJ” – La Lazio cerca il sostituto di Hoedt, l’ex Parma nel mirino: “Se n’è parlato, anche se non è un mancino è un giocatore importante, è da diversi anni in Italia e ha esperienza. Sarebbe pronto all’uso. Dopo la sosta avremo partite ravvicinate”. Poi su de Vrij, in scadenza di contratto nel 2018: “Sensazioni sul rinnovo? Penso di sì, è un giocatore importantissimo, è contentissimo di vestire questa maglia, lo dimostra in partita e in allenamento. E’ un punto fermo per il presente e per il futuro”. Un commento sul girone di Europa League: “E’ un girone competitivo, poteva andare meglio, c’erano squadre meno blasonate. Non avrei preso il Vitesse, è al comando in Olanda, in quarta fascia c’erano squadre meno forti. Lo Zulte lo conosciamo come il Nizza, sono arrivati bene in classifica nei rispettivi campionati”. Infine su Luis Alberto: “Si sta meritando lo spazio, si sta impegnando. L’anno scorso ha avuto qualche problema nell’inserimento. E’ venuto molto propositivo in ritiro, sta facendo ottime prestazioni.
KEITA E L’INFORTUNIO DI ANDERSON – Sul brasiliano: “Non ci voleva, il problemino c’è, coi medici cerchiamo di recuperarlo il prima possibile, vogliamo averlo al 100%. Dovremo vedere giorno per giorno come proseguirà il recupero. Dovrà rientrare quando sarà al massimo. Ora non ce l’abbiamo”. Keita può rientrare in gruppo? “Nel mercato e dei giocatori a disposizione ora non mi preoccupo. Troveremo un campo non perfetto e un clima torrido. Vogliamo giocare bene sapendo che si dovrà vedere una Lazio affamata. La Supercoppa è stata una grande partita, ma ora la lasciamo da parte dopo essercela goduta. Dopo la sosta testa all’Europa League”. Sul secondo portiere: “Per ora è Vargic, Guerrieri ha fatto bene però”.
SUL CHIEVO E IL MODULO – “Affrontiamo una squadra ostica, la sconfitta dell’anno scorso subita in casa brucia ancora, ci tolse 3 punti importanti. Anche l’anno scorso li affrontammo all’inizio, il clima era simile, ci siamo preparati nel migliore dei modi. Vogliamo fare il risultato pieno”. Sul 3-5-2: “Abbiamo cercato di iniziare un percorso con questo modulo, già proposto tante volte la stagione scorsa. Anche ora possiamo cambiare modulo, poi dovremo vedere i giocatori a disposizione. Ho avuto risposte importanti dalla squadra, continueremo così. Ma conta più l’interpretazione dei singoli”.