Lazio, Baroni: “Non voglio parlare di ‘seconde linee’. Stiamo crescendo”
Le dichiarazioni dell’allenatore biancoceleste dopo gli ottavi di Coppa Italia
Dopo i primi tre ottavi di finale di Coppa Italia (Bologna-Monza, Milan-Sassuolo e Fiorentina-Empoli), nella serata di giovedì 5 novembre si sono affrontate Lazio e Napoli. I padroni di casa si sono imposti sul punteggio di 3-1 grazie alla tripletta realizzata da Noslin in 50′. Inutile ai fini del risultato finale la rete di Simeone. Le due squadre si affronteranno nuovamente nella quindicesima giornata di Serie A. Al termine della gara, Marco Baroni ha rilasciato un’intervista post-partita a Mediaset.
Le parole di Baroni nel post-partita
L’allenatore della Lazio ha aperto così: “Siamo una squadra che deve giocare a pallone e lo deve fare nella mobilità. Da subito abbiamo capito le nostre linee guida e cosa volevamo proporre. Ho detto ai ragazzi che per provare a essere protagonisti nelle tre competizioni dovevamo ritenere tutti titolari. Lo stiamo facendo e non voglio parlare di seconde linee perché ho dei ragazzi che danno sempre il loro contributo”.
Baroni ha aggiunto: “Stiamo crescendo rapidamente perché dal primo giorno di ritiro ho trovato una squadra molto partecipativa che è andata verso la direzione della nostra proposta. È bello allenare questi ragazzi ed è merito loro. Sono anche convinto che hanno ampi margini di miglioramento, possiamo ancora crescere e lo dobbiamo fare. Abbiamo tanti giovani a cui dobbiamo creare il tessuto dello spessore di tenuta mentale”.
L’allenatore biancoceleste ha chiuso parlando dei singoli. “Hysaj ha fatto una grande partita, purtroppo non è in lista ma ci ha sempre dato una grande mano. Sono contento di come la squadra ha interpretato la gara, volevamo passare il turno e lo abbiamo fatto con una grande prestazione. Noslin? Lo avevo già avuto (con l’Hellas Verona, ndr) e chiaramente quando ho parlato con la società lui era in linea con i programmi del club. Abbiamo deciso di ripartire con dei giovani e lui ha impattato molto bene in questo campionato. Può giocare in tutti i ruoli dell’attacco, compreso il centravanti. Ha qualità anche morali, vuole lavorare e sa adattarsi. Noi gli daremo lo spazio per crescere”.