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Inter | Lautaro-Icardi, buona la “prima” degli “inseparabili”

Il tandem argentino, schierato dal 1′ da Spalletti nel pari contro lo Sheffield, convince: l’intesa fuori dal campo si ripete anche sul terreno di gioco

Al di là del risultato. Al di là di ogni meccanismo ancora, comprensibilmente da sistemare, e con nuovi arrivi da inserire e differenti esperimenti provati e da provare, trovando la positività soprattutto in un’azione su tutte. Dell’amichevole che ha visto impegnata l’Inter stasera contro lo Sheffield United, terminata in parità (1-1, seconda “X” consecutiva dopo il pari di Pisa con lo Zenit) la nota più lieta arriva dal duo Lautaro Martinez-Mauro Icardi: atteso, sperimentato dal 1′ e particolarmente gradito, con l’ex Racing ancora grande protagonista del precampionato nerazzurro.

Una palla: illuminante, filtrante e con l’esterno destro, a imbeccare in profondità Candreva, autore della sponda al centro facile facile per l’appoggio in rete da pochi passi di Icardi, al suo secondo gol in questa pre-stagione. Una convinzione: il tandem argentino, lentamente, può rappresentare una più che concreta soluzione per Spalletti, intenzionato oggi a provare il 4-4-2 con l’assenza (su tutti) di Radja Nainggolan e intravedendo buoni risultati soprattutto nel reparto avanzato.

Questione di intesa. Fuori dal campo non è mancata sin dall’inizio, con il capitano pronto ad accogliere “El Toro” sin dal suo arrivo in Italia in aeroporto: post sui social e immagini dagli allenamenti, in più, li ritraggono sostanzialmente come due inseparabili, dagli esercizi di stretching ai vari momenti spesi in ritiro. Ora, è tempo di affinare anche il feeling calcistico: un primo assaggio stasera, con risposte eccellenti e più di un dialogo tentato (con tanto di tacco di Lautaro a favorire la conclusione del compagno), in attesa di test più probanti e nuovi eventuali esperimenti, attendendo il ritorno di Nainggolan e Perisic e tentando di trovare una quadra alternativa a chi di più soluzioni, grazie al mercato, quest’anno può godere eccome. Attendendo Nizza, per l’affascinante sfida contro il Chelsea di Sarri, e nuove istantanee condivise: la più bella, da inseparabili, resta quella in campo. Scattata a Sheffield, per la prima volta, e da inserire in un album ancora tutto da completare.