L’Atalanta scende (ancora) in campo per Amatrice
A Bergamo sta lentamente salendo la febbre per Atalanta-Fiorentina: già più di cinquemila biglietti venduti, per una partita a cui nessuno vuole mancare. Complice una squadra, quella nerazzurra, ora a soli tre punti dalla zona Champions League e che sogna di tornare a giocare in una competizione europea dopo ben ventisei anni dall’ultima volta.
Il tutto gioca a favore di una splendida iniziativa: l’intero incasso della gara sarà infatti devoluto al progetto “Un campo per Amatrice”, con l’obiettivo di ricostruire il campo sportivo nella località colpita dal terremoto del Centro Italia. Per questo ad assistere alla partita ci sarà Sergio Pirozzi, sindaco di Amatrice, che prima del fischio d’inizio terrà un breve discorso ai tifosi nerazzurri.
Ma non è la prima volta che l’Atalanta e la sua gente si muovono per aiutare queste popolazioni. In occasione della seconda giornata di campionato, i nerazzurri scesero in campo a Genova contro la Sampdoria con una patch speciale: “#Terremoto, noi per voi”. Le maglie usate dai giocatori finirono poi all’asta e l’intero ricavato venne devoluto in beneficienza, per dare una mano a chi in quei giorni drammatici perse tutto.
E un applauso va fatto anche ai tifosi della Curva Nord. In estate fu infatti realizzata una raccolta fondi all’esterno dello stadio, che proseguì in collaborazione con il Club Amici dell’Atalanta durante la prima gara casalinga contro la Lazio. Una delegazione di ultras si mise poi in viaggio verso Amatrice, per consegnare direttamente al sindaco Pirozzi gli oltre 26mila euro raccolti.
Una splendida iniziativa, da parte dell’Atalanta e dei suoi tifosi. Persone che, quando c’è da fare beneficienza, non si tirano certo indietro.