La Top 5 dei campionati europei: rose, giovani, stranieri e medie realizzative
La Serie A è tra i campionati meno “giovani” di Europa. Partendo dai dati forniti dal portale transfermarkt relativi anche a Premier League, Bundesliga, Liga e Ligue 1, si scopre il campionato tedesco come quello con l’età media più bassa. La Serie A è inoltre seconda alla Premier League per il numero di stranieri nelle rose e quarta nella media realizzativa della stagione in corso.
ROSA E GIOVANI – La Bundesliga, unico tra i top 5 campionati europei ancora a 18 squadre, conta le rose più ampie, con un totale di 517 giocatori per una media di 28,7 a compagine. Fa da contraltare la Liga spagnola, con 485 calciatori, equivalenti ad una media di 24,2 per squadra . Per trovare le rose più giovani torniamo in Germania, dove l’età media dei calciatori è di 25,6 anni; qui, è il Werder Brema, con 24,7 anni di media, la formazione più “fresca”. La squadra anseatica e il Monaco, con la stessa età media in rosa, risultano essere al momento le squadre più giovani tra i maggiori campionati europei. La Serie A risulta tra i campionati con l’età media più alta: 27,1 anni come la Premier e la Liga . Il Chievo Verona con 30,4 anni di media, ha la rosa meno giovane dei cinque campionati, seguito dal Rayo Vallecano (30,1).
STRANIERI – Il campionato italiano, col 55% di stranieri, è secondo solo a quello di oltremanica che ne conta il maggior numero: 360 i calciatori non inglesi a vestire le maglie della Premier League, il 68,5% totale. Seguono Germania (il 50%), Francia (47%) e Spagna, in assoluto la meno esterofila con il 41% di giocatori stranieri. In Serie A, Inter, Roma, Udinese e Fiorentina (tra l’82 e 79% di stranieri) sono le squadre meno italiane; a loro risponde il Sassuolo, con soli 3 stranieri sui 23 giocatori in rosa. Tornando in Premier, il Watford ha 26 stranieri sui 28 giocatori della rosa, una quasi totalità paragonabile a quella dello Swansea (21 stranieri su 23) e, spostandoci in Francia, del Monaco (solo 3 giocatori francesi su 28). Di contro, l’Athletic Club di Bilbao conta 1 solo calciatore straniero su 23, seguito da Real Sociadad e Las Palmas (19 giocatori spagnoli su 24).
MEDIA REALIZZATIVA – In Bundesliga si segna di più. Giunto alle 22 giornate giocate, il campionato tedesco fa contare una media di 2,75 reti a partita, risultato leggermente superiore ai 2,7 della Liga spagnola. Segue la Premier (2,62) davanti al campionato nostrano, con una media realizzativa di 2,58 reti a incontro; più staccata la Ligue 1, con una media di 2,43 reti per partita.
Dai numeri citati emerge una Serie A meno competitiva, in particolare rispetto al campionato tedesco, sulla valorizzazione dei giovani e lo spettacolo. Il campionato italiano è poi davanti solo alla Ligue 1 per media realizzativa, dati che riflettono una concezione del calcio ancora molto differente in Europa.
a cura di Marco Da Pozzo