La teoria del “15 maggio”: Hagi, Tevez, Ronaldo e Neymar…quando far nascere un campione
Ogni genitore sogna un futuro importante per il proprio figlio. Un avvenire ricco di soddisfazioni, soldi e gloria. Un trio che fa rima con la vita da calciatore. “Eh – penserete – già è difficile diventare calciatore, figurarsi anche bravo”. Niente di più sbagliato, basta scegliere i tempi giusti. Come? Per concepire un figlio, si deve seguire la teoria del ’15 maggio’. Perché proprio il 15? Perché se tutto va bene, il lieto evento arriverà il 5 febbraio.
E lì nascerà un campione. Un esempio? Facile, Cristiano Ronaldo. “Un indizio – e 5 Palloni d’Oro – non fanno una prova”, l’obiezione più scontata che si potrebbe fare. Vero, allora eccone altri tre. Iniziamo da colui che è stato nominato il calciatore romeno del secolo, Gheorghe Hagi. Classe ’65, magie e gol – tanti – con la Nazionale, Steaua, Real Madrid, Brescia, Barcellona e Galatasaray (solo per citare le più famose). Dalla Romania all’Argentina, Carlos Tevez. Classe ’84, gol e grinta, l’Apache ha conquistato i tifosi di ogni sua squadra.
Dal Boca Juniors, allo Shanghai Shenhua, passando per le avventure, vincenti, con i due Manchester e la Juventus fino al ritorno in Argentina, proprio al Boca. “Eh ma non c’è uno degli anni ’90?”. Un attimo di pazienza, ecco Neymar. Classe ’92, anche lui è un figlio della teoria del ’15 maggio’. Presente e futuro di Brasile e Psg, O Ney a 26 anni ha già vinto tutto: gli manca solo l’acuto con la Seleção della quale è anche capitano, giusto per specificare. Molto diffidenti? Non bastano nemmeno 4 indizi? No problem, il 15 maggio può regalare quasi una formazione.
Manca solo il portiere, per il resto è completa. Linea a 4 formata dall’ex Tottenham Corluka, dal laziale de Vrij insieme alla leggenda Cesare Maldini e l’olandese van Bronckhorst, transitato anche a Barcellona. Oh, poi se uno dei quattro non piace c’è anche l’ex Inter Giulio Donati che scalpita in panchina. Centrocampo a 2, diretto dalla classe di Hagi e protetto dall’ex United Blomqvist, protagonista anche nel Milan e Parma. Davanti infine una trequarti di tutta qualità. Al centro e a sinistra, ovviamente, ci sono gli intoccabili Neymar e Cristiano Ronaldo.
A destra invece spazio a uno tra Rodrigo Palacio, che in carriera tra Boca, Genoa, Inter e ora Bologna ha sempre garantito sacrificio e reti pesanti, e Adnan Januzaj della Real Sociedad ex United. Terminale offensivo Tevez, da cannibale del gol qual è. C’è anche un allenatore, Sven Goran Eriksson, ultimo a far vincere uno scudetto alla Lazio. “Sono convinto, proverò la teoria. Ma se mi nasce una femmina tutto questo non vale purtroppo”.
E chi l’ha detto? Il 15 maggio dà spazio ad ambo i sessi. Oggi infatti è nata anche Carolina Morace, miglior marcatrice di sempre nella storia dell’Italia femminile e prima donna a essere inserita nella Hall of Fame del calcio italiano. Affrettatevi dunque, il 15 maggio si avvicina e il mondo del calcio ha bisogno di voi. Perché in questa super squadra mancano i ricambi e, soprattutto, un portiere. A voi l’onore di completarla.