La storia di Gianmarco Borghi, il portiere goleador autore di una doppietta in 7 minuti

Se non è un record poco ci manca. Un portiere che segna due gol nella stessa partita. È accaduto domenica a San Quirico, borgo toscano della Val d’Orcia, località che dal 2004 può fregiarsi del riconoscimento di patrimonio mondiale dell’Umanità. Stadio Arnolfo Mangiavacchi: il San Quirico, al comando del girone F di Prima Categoria Toscana, ospita l’Argentario, club della provincia di Grosseto. Intorno al 35’ del primo tempo, sul risultato di 1-0 per il San Quirico, l’arbitro fischia un calcio di rigore per i padroni di casa.

Gianmarco Borghi, portiere dei giallorossi, parte dalla sua area e si presenta sul dischetto: “Tutti i nostri rigoristi sono infortunati da qualche settimana – spiega lo stesso Borghi ai microfoni di GianlucaDiMarzio.com – in una delle ultime partite, inoltre, uno dei nostri attaccanti aveva sbagliato un penalty. Fatto che ha indotto il nostro allenatore, Daniele Marchi, a cercare un altro rigorista”. A quel punto Borghi, che nel suo passato ha all’attivo altri tiri dal dischetto, si è proposto al suo mister. Fiducia accordata, il prossimo rigore lo batte il portiere: “In allenamento mi sono allenato assieme al secondo portiere – continua Borghi – in modo da arrivare pronto all’eventuale appuntamento dal dischetto”. E se non dovesse andare bene? “Nessun problema, è una questione che abbiamo affrontato insieme al mister e abbiamo deciso di schierare due difensori a centrocampo e uno all’interno della nostra area di rigore”.

L’appuntamento col dischetto, come detto, si presenta nella sfida interna contro l’Argentario. Non una, ma due volte. Nel giro di appena sette minuti. E questo rende speciale la storia di Borghi. Che tira maluccio il primo, per la verità. Traiettoria bassa e centrale, il portiere avversario tocca col piede ma non evita che la palla finisca in porta. Pochi minuti più tardi, Gianmarco è di nuovo lì. A 11 metri dal suo collega. E dal Guinness dei primati, perché pochi portieri prima di lui sono riusciti a mettere a segno una doppietta nella stessa partita. Ci sono storie note, come quella del portiere goleador per antonomasia, il brasiliano Rogério Ceni (129 gol in totale), che il 20 agosto 2006 rifilò due gol al Cruzeiro. E ci sono storie meno note, come il marchigiano Scaramucci (doppietta ad aprile 2015 in una gara di Seconda Categoria, ma giocava nel ruolo di attaccante nonostante fosse il portiere di riserva della sua squadra) e l’argentino Federico Saviski, che nel 2013 ha messo dentro due punizioni da distanza siderale nella quinta divisione argentina.

Borghi è di nuovo sul dischetto, il suo mancino è pronto a colpire ancora. Stavolta cambia angolo e cerca il sette, riuscendoci. Un tiro di ottima fattura, un rigore imparabile che potete apprezzare nei video che abbiamo raccolto. È il suo sesto gol in carriera, un contributo realizzativo niente male per chi dovrebbe “solo” pensare a respingere i tiri avversari. Eppure Gianmarco Borghi i rigori li sa anche parare: “In questa stagione ne ho parato uno su due, qualche anno fa riuscii a pararne sette su sette. Ma l’emozione più bella – afferma Borghi – rimane quella di fare gol”. Parole da attaccante di razza, che però non rinuncerebbe mai al suo ruolo naturale: “Il mio idolo è il paraguaiano Chilavert, ma il più forte di tutti – chiude Gianmarco – rimane Gianluigi Buffon”.

Ecco i video dei due gol:

A cura di Giovanni Marrucci (@gmarrucci)