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La Serie B a caccia di… sorprese: dal Dna di Ganz al miracolo Crotone

Campionato di Serie B a chi? Quest’anno la lotta per la promozione sembra essere una corsa a due con tutte le altre costrette a giocarsi un posto da conquistare nei playoff. Merito di Cagliari e Crotone che a suon di gol, spettacolo e vittorie stanno facendo un piccolo campionato a parte. Ed è proprio dalla seconda in classifica che parte la nostra mini classifica delle 5 sorprese della Serie B.

CROTONE: Dalle stalle alle stelle. E’ proprio il caso di dirlo perché a maggio dello scorso anno il Crotone riuscì a salvarsi dalla retrocessione in Lega Pro solo all’ultima giornata. Neanche il più ottimista tra i tifosi calabresi avrebbe potuto immaginare che oggi il Crotone sarebbe stato lì su a giocarsi una storica promozione in Serie A. Merito di una piazza fantastica che negli anni ha saputo crescere i propri talenti senza mettere mai pressione, così come tanto merito è di Juric: allenatore cresciuto a Crotone che alla sua prima grande occasione ha dimostrato di essere pronto. Sarebbe stato ingiusto inserire Budimir, Ricci, Martella o Capezzi singolarmente come sorpresa del campionato, perché la vera forza del Crotone è il suo gruppo.

LAPADULA: Una cosa è certa: la concorrenza non gli fa paura. E’ arrivato a Pescara con un bottino di gol niente male: 21 reti che la scorsa stagione gli sono valse il titolo di vice capocannoniere…in Lega Pro. Non esattamente come Andrea Cocco, arrivato anche lui in estate a Pescara, ma da capocannoniere di Serie B. Eppure Lapadula a suon di gol e tanto lavoro ha saputo conquistare prima la maglia numero 10 e poi il posto da titolare. Adesso è lì su in cima alla classifica dei marcatori del campionato e sembra davvero che da qui alla fine non abbia alcuna intenzione di fermarsi…anche perché la promozione del Pescara passa sopratutto dai suoi gol.

DI FRANCESCO: Sulla carta di identità le due cose da guardare subito sono il nome e la data di nascita. Federico, da non confondere con Eusebio(suo padre), e 1994, che vuol dire 22 anni ancora da compiere. Nella sua prima stagione in Serie B ha già superato il suo record di gol di Lega Pro e se la Virtus Lanciano ha lasciato le zone basse della classifica è sopratutto merito dei suoi gol…e che gol. Sa fa praticamente tutto quando si tratta di buttarla, e non importa se siano reti oppure assist. Una bella sorpresa per il Lanciano, la Serie B ed il calcio italiano.

GANZ: Una locuzione latina dice “Mater semper certa est”, ovvero che ad essere certa è sempre la madre, ma dopo quasi un campionato di Serie B con la maglia del Como e 14 gol già realizzati si fa fatica ad avere dubbi sulla paternità di Simone Andrea Ganz. Tutto suo padre Maurizio che in quanto a gol non era secondo a nessuno. L’anno scorso, sempre con la maglia del Como, ma in Lega Pro, ne aveva segnati 11 in campionato e 4 nei playoff, e a giudicare dai suoi numeri superare quella cifra alla prima stagione in Serie B non sembra affatto un’impresa proibitiva. Ah un ultima cosa: è nato nel 1993, questo vuol dire che ne sentiremo ancora parlare…per molto tempo e allora no, non potremo più considerarlo una sorpresa.

VIRTUS ENTELLA: Se il Crotone a maggio scorso si era salvato all’ultima giornata, la Virtus Entella era addirittura finita in Lega Pro, salvo poi essere ripescata a pochi giorni dall’inizio del campionato. Eppure le è bastato pochissimo per invertire la rotta. Al Comunale di Chiavari solo due sconfitte(al pari proprio del Crotone all’Ezio Scida) per un ruolino di marcia talmente importante da valere la zona playoff. Alfredo Aglietti in panchina ma sopratutto Ciccio Caputo in campo che a suon di gol sta facendo sognare un’intera città, che a questo punto non si sente più solo una piccola sorpresa.