“La chiamerò Vardy”: tifoso del Leicester raccoglie firme per convincere la moglie
Il Leicester è senza dubbio la squadra rivelazione di questa stagione in Premier League: i risultati ottenuti fino a questo momento dalla squadra di Claudio Ranieri, guidata in campo da Riyad Mahrez e Jamie Vardy, stanno entusiasmando i tifosi, che rispondono con una serie di iniziative particolari e bizzarre. Una di queste vede come protagonista Ashley Marriott, che ha annunciato di voler chiamare la figlia, che nascerà in estate nel corso degli Europei di Francia, Vardy, proprio in onore dell’attaccante che sta conducendo la squadra verso la possibile realizzazione di un sogno.
La moglie dell’uomo ha approvato la sua proposta curiosa, sull’onda euforica generata dal momento di grande entusiasmo attorno alla squadra, ma ad una condizione: Ashley dovrà essere in grado di convincere altri 5 mila sostenitori del Leicester della bontà della sua idea. L’uomo, che vuole assolutamente realizzare il suo desiderio, non si è perso d’animo di fronte a questa richiesta e, come racconta il “Sun”, si è subito attivato creando una petizione on-line per raggiungere l’obiettivo.
Il testo scelto per attirare l’attenzione degli altri tifosi è accattivante e recita così: “io e la mia partner aspettiamo una bambina, che nascerà il 19 giugno durante gli Europei. Sono certo che l’attaccante Jamie Vardy guiderà l’Inghilterra nel torneo e mia moglie è d’accordo proprio su ‘Vardy’ come secondo nome di nostra figlia. Per realizzare ciò, ho bisogno che almeno 5 mila tifosi firmino questa petizione: credo che sia facile raggiungere l’obiettivo, potremmo arrivare senza problemi oltre le 10 mila. Firmate, io e la mia futura figlia ve ne saremmo sempre grati”.
L’iniziativa di Ashley Marriott è sicuramente unica nel suo genere ma pare avere riscosso grandi consensi fin da subito: al momento sarebbero già quasi 3000 – cioè più della metà di quelle richieste – le firme per accontentarlo. I presupposti per avverare la sua richiesta sembrano essere facilmente raggiungibili e, indipendentemente da come finirà la stagione, Jamie Vardy potrebbe essere ricordato anche come colui che ha dato il suo nome ad una bambina che porterà sempre con sé il ricordo di questa grande annata.
di Massimo Mattacheo