La Carrarese sbarca negli eSports: “Vogliamo essere competitivi come la prima squadra”
E’ passato ormai più di un anno da quando gli eSports hanno fatto il loro ingresso nel calcio italiano. Prima la Serie A, poi la B ed ora anche la Serie C ha iniziato a fiutare le potenzialità del movimento degli sport elettronici competitivi. Pochi giorni fa, infatti, la Carrarese ha annunciato l’ingresso nel mondo degli eSports.
Sarà affiancata nella gestione del progetto dall’associazione ‘ASD Sportivamente’, che tramite le parole del presidente Gianluca Matelli ha analizzato il progetto ai microfoni di Gianlucadimarzio.com: “La nostra associazione organizza da tempo eventi sportivi, soprattutto sul calcio, a Massa-Carrara. Col tempo abbiamo iniziato ad interessarci al mondo eSports ed avere contatti con società del settore. Abbiamo organizzato eventi dal vivo capendo le potenzialità di questo settore. Potenzialità ancora non del tutto sfruttate in Italia”.
Dall’idea alla proposta, che ha portato all’intesa con la Carrarese: “Ho proposto il progetto alla Carrarese che ha accettato con entusiasmo. L’associazione fa da collante tra la società e il mondo esterno. Nell’organigramma delle società manca una figura che si occupi di esportare il prodotto eSports all’esterno e viceversa. Noi ci occupiamo di questo: vogliamo organizzare eventi dal vivo, generare aggregazione, portare i ragazzi a stare in contatto tra loro”.
Organizzare tornei dal vivo con lo scopo di creare aggregazione, ma non solo. La Carrarese eSports, infatti, ha obiettivi importanti anche a livello competitivo: “Vogliamo stare al passo della prima squadra a livello di successi – Continua Gianluca Matelli– La Carrarese è una società forte che punta alla promozione, noi nell’ambito eSports vorremmo fare lo stesso ed essere competitivi. Per riuscirci abbiamo ingaggiato due player molto forti (Vincenzo Longo ‘Vins-V3nom’ e il vice-capitano Mirko Morabito ‘khioga23’). E presto allargheremo la rosa di players a nostra disposizione.
Il campionato di riferimento sarà infatti Pro Club 11 vs 11, e in questo modo non sarà nemmeno un problema l’assenza della Serie C in FIFA. Vogliamo far bene per far capire anche alle altre società che il mondo degli eSports è pronto ad esplodere. C’è fermento intorno al movimento e dobbiamo lavorare per farlo crescere il più possibile, spero che le società capiscono che è un modo per svilupparsi economicamente ed anche a livello di immagine. A lungo termine vorremo creare una sala interna allo stadio dove poter giocare live, per poi coinvolgere i giocatori della prima squadra della Carrarese: un ulteriore modo per dare visibilità al movimento eSports”.