Kings League, metà dei giocatori lasciano la lega e si cambia format
Come cambia la Kings League: dal nuovo format al calciomercato rivoluzionato
Anche la seconda stagione della Kings League si è conclusa. Le final four al Wanda Metropolitano sono state un altro successo dai numeri folli: stadio sold out e una media di 900mila spettatori online. A vincere è stata la squadra XBuyer, battendo El Barrio, arrivata ancora una volta in finale dopo quella vinta nel marzo scorso. Ma ora, dopo lo scorso mercato a dir poco movimentato, la Kings League è stata rivoluzionata di nuovo con metà dei giocatori che hanno abbandonato il campionato.
Come cambia la Kings League
Facciamo il punto. La Kosmos, Piqué e Ibai vogliono continuare a sperimentare. Il 2023 è stato l’anno dell’inizio del torneo femminile e della mini-coppa per i piccoli: un torneo tra U14 durato un weekend. Oltre all’annuncio dell’arrivo in Sudamerica nel 2024, la Kings League è stata rivoluzionata. Non solo per i tanti addii dei giocatori, ma anche per il format. Infatti si è passati dalla formula a campionato con solo andata, a un torneo simil Champions League (attuale): gironi all’italiana e poi eliminazione diretta. È stata chiamata Kings Cup.
Per questo nuovo format è stato cambiato anche il modo di rinforzare le squadre. Infatti, per l’ultima stagione dell’anno (e anche la più corta), non ci sarà la compravendita come nell’ultima sessione. Bensì è stato fatto un nuovo draft, più ristretto rispetto al primo. Le squadre sono state obbligate a lasciare in squadra solo 5 giocatori, il resto sono stati svincolati. Hanno avuto un solo slot in più per prendere un giocatore che era stato scartato da altre squadre. I giocatori scartati hanno potuto decidere autonomamente se presentarsi di nuovo al draft o lasciare. Quelli che hanno partecipato di nuovo al draft, non hanno avuto alcuna corsia preferenziale rispetto agli altri giocatori nuovi che ci sono stati. Diverse le sorprese tra quelli nuovi e tra questi è uscito anche l’MVP della prima giornata, Alejandro Ortega degli Aniquiladores.
Tanti i top player che hanno lasciato le rispettive squadre, come l’ex Lecce Gabriel Chichero, che ha dovuto rifare i draft ed è stato preso dal Rayo de Barcelona. Anche Nico Pareja ha lasciato El Barrio per andare nella squadra del Kun Aguero e Javi Espinosa agli Aniquiladores. Torna alla sua vecchia squadra dei Los Troncos invece Edgar Alvaro, dopo una prima stagione sensazionale e un segundo split non all’altezza.