Kean risponde al padre: “Quali trattori? Devo tutto a mia madre”
Sono 'bastati' due gol in Nazionale e per Moise Kean si sono accese le luci della ribalta. A diciannove anni è diventato il secondo marcatore più giovane della storia della Nazionale e ovviamente il carro dell'azzurro è diventato molto affollato. Nei giorni scorsi avevano trovato le prime pagine dei giornali le parole del papà che raccontava gli inizi del giovane Moise, salvo poi 'accusare' la Juventus di alcune mancanze sui pagamenti pattuiti.
"Io e la mamma di Moise siamo separati. Lei voleva portarlo in Inghilterra, io dissi che l'avrai fatto rimanere in Italia ma in cambio volevo due trattori. Mi dissero che non ci sarebbero stati problemi, ma ancora non me li hanno dati". Questo il passaggio che non è andato giù proprio al giovane Moise che non ha fatto tardare la sua risposta pubblicata attraverso i social.
"Trattori?? Non so di cosa parli. Se sono l'uomo che sono oggi è solamente grazie a mia madre! E con questo ho detto tutto. E non dimenticate mai chi vi dà da mangiare quando avete il cibo in pancia".