“Spaceman” Kane: la NASA per recuperare dall’infortunio
Un tapis-roulant speciale per l’attaccante degli Spurs per recuperare dall’infortunio alla caviglia
Atleti-astronauti? Lo sport si spinge sempre oltre. E non è una novità. Che Cristiano Ronaldo, per esempio, abbia deciso di investire su delle speciali apparecchiature della NASA per controllare in maniera sempre più precisa il proprio fisico e la propria tenuta atletica non è una novità. Nemmeno che spesso gli atleti decidano di prendere in affitto i macchinari americani per la sospensione della gravità, così da recuperare in maniera migliore degli infortuni. È stato il caso di Aguero, Pogba, Bale, Sergio Ramos, per sempio. Nel basket anche del leggendario Lebron James. Adesso tocca a Kane.
È quanto ha rivelato il tabloid The Sun, che a proposito dell’attaccante del Tottenham ha rivelato di come si sia subito attivato per recuperare il prima possibile dal crack alla caviglia capitatagli contro il Manchester United. Senza voler forzare (il suo rientro è previsto per marzo), Kane vuole però tornare a correre il prima possibile. E la NASA andrà in suo aiuto: è già pronto anche per lui un tapis-roulant che funziona in assenza di gravità, così da permettere al giocatore di mantenere attiva la muscolatura ma senza caricare troppo il peso sulla caviglia infortunata. Una cura spaziale per atleti spaziali. Con la voglia di tornare a segnare il prima possibile.