Juventus, Scanavino: “Sentenza ingiusta, faremo ricorso al CONI”
Le parole dell’amministratore delegato dei bianconeri prima della sfida all’Atalanta sulla penalizzazione comminata dalla Corte Federale
La Juventus torna in campo dopo la Coppa Italia e soprattutto dopo la sentenza della Corte Federale che ha penalizzato la società di quindici punti in classifica. I bianconeri così in questo momento sono fuori dalle coppe europee.
Prima della partita contro l’Atalanta è intervenuto ai microfoni di DAZN Maurizio Scanavino che ha commentato la situazione: “Innanzitutto a nome della società prendo le distanze da chi ha utilizzato linguaggio d’odio verso Gravina e Chinè. Noi sosterremo la nostra difesa con rispetto nei modi e nelle sedi opportune. Questa sentenza è ingiusta ed iniqua, aspettiamo le motivazioni che dovrebbero arrivare entro fine mese. Faremo appello al CONI per sostenere le nostre posizioni che sono solide e chiare. Sono state accettate con successo nel percorso ordinario, crediamo di averne delle altre. Continueremo così. Non solo noi crediamo sia una sentenza ingiusta, ho apprezzato e ringrazio tifosi delle altre squadre, personaggi noti e gente che lavora nel calcio che hanno compreso l’esagerazione e l’iniquità di queste decisioni. La Giustizia Federale può comportarsi in modo sommario e ingiusto e questo crea preoccupazione, domani può succedere a chiunque“.
Il discorso poi si sposta su Cherubini: “Ha diverse mansioni. E’ inibito dal fare anche il mercato, ci siamo organizzati rapidamente. Ho trovato grande compattezza all’interno della società, del management e della squadra. A Calvo riporteranno l’area di Cherubini, di Braghin e le operation. Ha grande esperienza in Italia e in Europa, oltre ad aver lavorato in una multinazionale. Per le trattative di mercato Francesco mi aiuterà insieme a Giovanni Manna, ds della Next Gen che ha competenza nel mercato“.
Poi Scavanvino torna sulla decisione della Corte Federale: “La sentenza insegna che è inutile essere ottimisi o meno. Dobbiamo essere preparati, pronti e determinati e lo faremo. Non ci aspettavamo questa dimensione ma non siamo impreparati, faremo al meglio. Abbiamo un consiglio di persone esperte, avvocati capaci e andremo avanti con determinazione portando i nostri elementi a sostegno delle nostre motivazioni“.