Juventus, Pirlo: “Non dobbiamo prendere per forza un attaccante”
Per la Juventus arriva la seconda vittoria consecutiva: dopo i Bologna anche la Sampdoria esce sconfitta dalla gara contro i bianconeri, oggi in gol con Chiesa e Ramsey per il 2-0 di Marassi. A fine partita Pirlo ha commentato il successo dei suoi ragazzi.
"Il peccato è stato non chiuderla al primo tempo, dove potevamo raddoppiare" ha detto a Sky Sport. "La partita è rimasta in bilico e nel secondo tempo loro sono cresciuti, ma senza creare più di tanto. Per fortuna poi siamo riusciti a raddoppiare anche se un po' troppo tardi" ha aggiunto.
Tra gli uomini chiave della partita Federico Chiesa, ormai perfettamente integrato negli schemi tanto da diventare decisivo anche in zona gol. "Chiesa ha portato energie, freschezza e fame. Ora che è arrivato in una grande squadra e ha affrontato grandi partite anche col club sta bene e si è sbloccato anche con i suoi gol. Dovrebbe sfruttare più la sua capacità di arrivare da dietro, ci stiamo lavorando e migliora ogni volta".
Segna Chiesa, ma non Ronaldo, a secco per la tera partita consecutiva. "Non è importante che Ronaldo segni sempre, l'importante è vincere le partite, oggi ha fatto un assist e va bene anche in questa versione".
In attacco come partner di Ronaldo non ci sono state fin qui mosse concluse dal mercato, anche per via di un reparto comunque abbondante. "Non abbiamo mai pensato di dover prendere per forza un attaccante, visto che abbiamo tanti giocatori in avanti più quelli che si possono adattare come Chiesa e Kulusevski. Sapevamo che qualora ci fosse stata un'occasione l'avremmo colta, perché a volte abbiamo avuto delle assenze, ma un partner per l'altro attaccante lo troviamo sempre".
Ora testa alla Coppa Italia, dove ci sarà un'immediata rivincita di Inter-Juve. "Sarà una partita importante, è una semifinale di una coppa contro una grande squadra, non pensiamo alla scorsa gara contor l'Inter ma alla prossima. Può capitare una serata no, per fortuna abbiamo avuto subito una partita importante per rifarci" ha concluso Pirlo.