Juventus, Cherubini: “Raccogliamo i frutti della seconda squadra”. Fagioli: “Felice di essere rimasto”
Le parole in conferenza stampa di Miretti, Fagioli e Soulè e di Arrivabene e Cherubini
I tre giovani della Juventus Miretti, Fagioli e Soulè hanno parlato in conferenza stampa. Con loro anche Federico Cherubini e Maurizio Arrivabene che hanno detto la loro sulla loro crescita.
Juventus, Arrivabene: “Progetto che sta portando grandi risultati”
Le due cariche dirigenziali della Juventus hanno introdotto la conferenza parlando della crescita della Juventus Next Gen. In particolare Arrivabene ha sottolineato la buona riuscita del progetto della seconda squadra: “Questo è un momento di riflessione sul progetto sportivo che ci ha portato fin qui. Portare i ragazzi in prima squadra è difficile, abbiamo cercato di risolvere questa problematica con la seconda squadra in Serie C. Prima della fine del campionato Primavera, entravano in un limbo, quello del prestito. Adesso possono giocare per competere in Lega Pro, grazie a questo stiamo ottenendo grandi risultati anche per la prima squadra”.
Miretti e Fagioli hanno raccontato così il primo approccio con i colori bianconeri: “Tifavamo Juventus sin da bambini, è stata una scelta facile. Era un sogno che si realizzava”. Soulè ha invece raccontato così la scelta: “Ero ancora in Argentina e avevo la possibilità di scegliere tra tre club, ma ho subito deciso per la Juve. Sapevo le difficoltà nell’arrivare in prima squadra, ma questo mi piace perchè è una sfida. Siamo arrivati pronti, conosciamo quello che la società vuole da noi. Adesso dobbiamo imparare il più possibile dai giocatori che sono in prima squadra ed essere da esempio per i ragazzi delle giovanili”.
Fagioli: “Contento di essere rimasto”
Nicolò Fagioli, dopo essere stato al centro di numerose voci per un trasferimento in prestito, è alla fine rimasto alla Juventus. L’ex Cremonese si è espresso così su questa decisione: “Andare in Serie B lo scorso anno è stata una scelta corretta perchè ho avuto la possibilità di accumulare un minutaggio importante. Quest’anno sarei potuto partire ancora, ma sono contento di essere rimasto”.