Juventus, Lichtsteiner: “In Champions per arrivare fino in fondo. Giocare prima o dopo non fa differenza”
Intervistato oggi a Sky dopo il ritorno in lista Champions, Stephan Lichtsteiner ha analizzato il momento della Juventus tra il percorso europeo che sta per ricominciare e la battaglia per il primato in Serie A. L’esterno basso bianconero apre sul discorso infortunati, in una parte di stagione in cui la rosa si sta accorciando a causa degli acciacchi: “La nostra squadra è forte anche perché dalla panchina possono subentrare calciatori di grande qualità. E’ sicuramente un nostro pregio, quando si va incontro a degli infortuni c’è la sicurezza che chi sostituisce gli assenti fornisca delle prestazioni di spessore”.
Si profila uno scontro prolungato con il Napoli per arrivare al settimo scudetto consecutivo, sul quale lo svizzero ha un’idea ben precisa: “Dobbiamo lavorare sui nostri impegni senza dare eccessiva importanza al risultato degli azzurri. Ci impegneremo per mettergli pressione, solo più avanti capiremo se lo scontro diretto sarà decisivo. Giocare prima o dopo ogni giornata non fa molta differenza, entrambe le situazioni hanno dei punti a favore ed altri contro”.
Chiusura sull’esclusione dalla lista Champions nella prima parte della stagione, con conseguente reintegro con l’avvicinarsi della sfida con il Tottenham, oltre che sul futuro contrattuale che lo lega alla Juventus: “Non posso dire mi sia piaciuto guardare i miei compagni giocare determinate partite senza poter dare il mio apporto, ho sentito la mancanza di quella atmosfera particolare. Ora che posso tornare a viverle voglio arrivare fino in fondo. Non so neanche io cosa succederà quando finirà la stagione, sono tanti anni che sono qui alla Juventus e per adesso voglio solo concentrarmi sul finale in Serie A ed in Champions League”.