Sarri: “Pjanic darà il massimo. Arthur? Saremo pronti al suo arrivo”
Tornerà in campo domani sera la Juventus a Marassi contro il Genoa. Dopo la sconfitta in finale di Coppa Italia, i bianconeri hanno vinto alla ripresa della Serie A sia contro il Bologna che contro il Lecce, confermandosi in testa alla classifica con 69 punti, +4 dalla Lazio prima inseguitrice. Alla viglia del match contro la squadra di Davide Nicola, ha parlato in conferenza stampa l'ex allenatore del Chelsea, partendo dai rinnovi di Buffon e Chiellini: "Sono molto felice per entrambi, sono due calciatori importanti. Non so se domani giocherà Buffon, abbiamo ancora tempo per decidere. Giocare a Genoa è difficile per tutti, nonostante le porte chiuse il fattore campo continua a esserci. Penso che i ragazzi ne siano consapevoli e da qui costruiremo le basi per la nostra partita. Turnover? Adesso non c'è la possibilità numerica di alternare più di tre calciatori. Al momento non abbiamo molte variabili, quindi non possiamo pensare a molti cambi dall'inizio".
Poi sui singoli: "Higuain sta meglio, l'unica incertezza è sulla tenuta e sul minutaggio del calciatore. Con Pjanic non avremo nessun problema. Se questo trasferimento sarà ufficializzato credo che il calciatore sarà contento perchè andrà a giocare in una grande squadra, per quanto riguarda lui sono sereno. E' un ragazzo che ama giocare a calcio, serio e intelligente. Sono sicuro che darà il 100% per la Juventus. Arthur? E' un calciatore che conosciamo e che studieremo ancora a fondo per farci trovare pronti quando arriverà. In questo momento però dobbiamo concentrarci su chi è con noi e sugli obiettivi che abbiamo. Questi due calciatori dovranno finire al meglio la stagione con le rispettive squadre.
Bentancur? E' cresciuto tanto in maniera esponenziale. Sta tirando fuori grande personalità e in futuro potrà sorprenderci ancora. Ramsey sta bene, con il Lecce è entrato meglio rispetto a Bologna. Anche per lui c'è una grande incognita sul minutaggio ma credo abbia preso la strada giusta per ritrovare la migliore condizione. Dybala e Ronaldo? Al momento non c'è il problema del sovraccarico e credo che saranno della partita. Nel lungo periodo il recupero di Higuain sarà indispensabile".
Poi sulla condizione fisica: "Non fa male in questo momento giocare molto spesso, solo così i calciatori possono riprendere la forma migliore. Si rischia un problema inverso, ossia che quando un calciatore arriverà nella condizione migliore bisognerà stare attenti agli infortuni. Quello che è cambiato è la metodologia di allenamento dopo le partite visto che si gioca subito dopo. Si lavora molto di scarico e di preparazione alla partita successiva. Le cinque sostituzioni vanno maneggiate con cura, perchè possono cambiare e stravolgere una partita in positivo e in negativo".