Buffon: “Fascia? Non tolgo niente a nessuno. Sensazioni? Quelle di un uomo felice, ancora emozionato”
L'ufficialità è arrivata con un "Bentornato a casa". Lui non ha avuto dubbi: "Torno perché l’invito di una Signora non si può rifiutare. Torno perché questa è casa mia!".
Gianluigi Buffon è nuovamente un giocatore della Juventus ed ha incontrato nuovamente i tifosi bianconeri al Flagship Store bianconero di Corso Matteotti a Milano, dove ha risposto ad alcune domande sul suo ritorno in Serie A.
"Numero di maglia? Prenderò il 77, a Parma mi ha portato fortuna. La fascia e il #1? Non sono qui per togliere niente a nessuno. Ringrazio Szczesny e Chiellini, che per me è un fratello, per avermi proposto entrambe le cose. Ma io sono qui per farmi trovare pronto quando ci sarà bisogno.
Sarri? L’ho già incontrato, ho avuto la stessa impressione che ho avuto guardando la conferenza stampa".
Cristiano Ronaldo? Grazie al Paris Saint Germain ho avuto l’opportunità di giocare con Mbappé e Neymar, grazie alla Juve giocherò con lui. Non ci ho ancora parlato, ci ho parlato solo da avversario".
Spazio poi a qualche parola sulla Champions League e sulle sensazioni di questo ritorno in bianconero: “Iniziare l’annata soltanto con questo pensiero sarebbe il preludio ad un fallimento. In mezzo ci sono 10 mesi e tante partite.
Sono tornato qui per togliermi soddisfazioni e farlo con compagni che considero fratelli e i tifosi che mi hanno sostenuto per 20 anni.
Le sensazioni che provo sono quelle di un uomo felice, che nonostante i 42 anni è ancora emozionato".