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Juventus, Allegri: “Un pareggio sarebbe stato giusto. Non abbassiamo la tensione”

Una vittoria che avvicina alla scudetto, il quinto consecutivo. E’ questo l’epilogo dei 90 minuti del Franchi tra Fiorentina e Juventus e domani i bianconeri saranno spettatori interessati di Roma-Napoli perchè in caso di vittoria dei giallorossi avrebbero già l’aritmetica sicurezza di aver vinto il quinto campionato in cinque anni. “Non bisogna abbassare la tensione però – raccomanda Allegri ai microfoni di Sky – perché abbiamo la finale di Coppa Italia. Oggi era importante fare un risultato positivo, perché sapevamo che ci avrebbe avvicinato allo scudetto. Ora manca solo un punto. Questa sera abbiamo fatto una partita bella, contro una Fiorentina che ci ha creato dei pericoli e che se avesse pareggiato non avrebbe rubato niente. Bel primo tempo in cui abbiamo rischiato poco o niente, tranne che su una palla persa in contropiede quando è stato annullato il gol alla Fiorentina. Poi un secondo tempo in cui ci siamo difesi troppo, abbiamo creato confusione e se dai modo alla Fiorentina di riaprire la partita è un casino”.

Scudetto a un passo dall’essere conquistato ed una finale di Coppa Italia da giocare: “È il nostro secondo obiettivo. La Champions? È quella competizione che quando giochi andata e ritorno se ti capita l’episodio sfavorevole la perdi. Andare a Monaco e giocare in quel modo li non era semplice. Ma l’abbiamo presa in maniera positiva. È una squadra nuova che è cresciuta ancora è che l’anno prossimo sicuramente in Europa farà ancora meglio”. Inevitabile un pensiero alla prossima stagione, agli aspetti che possano migliorare la squadra affinché possa far bene anche in Champions League: “Noi dobbiamo migliorare nella gestione della palla quando siamo in vantaggio. Non possiamo perdere palloni banali, e su questo dovremo lavorare. Ma per me le qualità per far bene anche in Europa poi possono esserci”.

Un miglioramento della squadra passerà anche dal mercato estivo: “L’idea è migliorare sotto tutti gli aspetti. I giocatori devono migliorare sotto l’aspetto tecnico, vedi la gestione dell’ultimo quarto d’ora a Monaco, poi se ci sarà la possibilità di prendere giocatori importanti la società lo farà”. Chiusura su Buffon: “È un grande giocatore, senza nulla togliere agli altri ma le sue parole hanno un peso e quelle degli altri un altro. Ma questa squadra ha un gruppo importante. Penso a Mandzukic, a Lichtsteiner. Siamo partiti gruppo e siamo diventati squadra”. Capitolo rinnovo di contratto: “In settimana firmo”, ha detto sorridendo Allegri.