Questo sito contribuisce all'audience di

Juventus, Allegri: “Questa squadra è in grado di vincere tutto. Futuro? Sono contento qui, il problema per ora non sussiste..”

Nemmeno il tempo di godersi la qualificazione alla finale di Coppa Italia che per la Juventus di Massimiliano Allegri è già arrivata la vigilia di campionato. I bianconeri saranno impegnati contro il Chievo allo Juventus Stadium, prima di affrontare il Barcellona in Champions League la prossima settimana. Sul momento della squadra e non solo, si è espresso così lo stesso Allegri in conferenza stampa, cominciando da Paulo Dybala alle prese con un lieve infortunio che sta smaltendo in questi giorni: “Sta bene, ha bisogno di giocare, più gioca meglio è per la sua condizione. Mercoledì ha fatto 70 minuti, quindi direi che è in condizioni accettabili. Potrebbe anche giocare da prima punta domani. Noi dobbiamo fare prima la partita con il Chievo, poi pensare al Barça. Siamo dentro a tutte le competizioni nel mese decisivo, quindi non posso fare tanti calcoli. La matematica non concede alternative, la Roma può fare 92 punti, noi dobbiamo farne 93′. Domani sarà un match importante, quindi ci vorrà attenzione e aiuto dei tifosi perché domani passa un altro pezzetto di campionato. Le scelte sono condizionate anche da chi gioca avanti. Non ho fatto preparazione tattica, non dobbiamo pensare e immaginare cosa potrebbe accadere a fine stagione. Più vai avanti, meno possiibilità hai per recuperare perché c’è meno tempo. C’è entusiasmo e slancio dopo la qualificazione in Coppa Italia visto l’ottimo Napoli che abbiamo affrontato, ma adesso dobbiamo pensar a vincere. Chiellini? Non lo so, si è laureato, non vorrei fosse affatticato ( ride n.d.r) . Farò le migliori scelte possibili per affrontare il Chievo che ha già preso un punto l’anno scorso, è una squadra che non ha grossi problemi di classifica. Il Barcellona? Noi lo rispettiamo, in questo momento qui il Bayern, Real, noi e il Barcellona siamo in grande condizione, ma è sicuramente normale perché verso la fine della stagione è sempre così. Sono contento di quello che stiamo facendo perché c’è una squadra dalle grandi qualità tecniche, ma sopratutto morali. Noi faremo di tutto per vincere tutte le competizioni, dobbiamo avere la consapevolezza che possiamo arrivare fino in fondo. Siamo in grado di vincere tutto. Formazione? Pjanic non sta benissimo, Mandzukic difficilmente sarà a disposizione. Futuro? Il problema dell’allenatore non sussiste, ho un contratto fino al 2018. Sia da parte mia che da parte della società non ci sono e non ci sono mai stati problemi. Io sono contento di essere alla Juventus. Quando ci incontreremo ci mettermo a tavolino e parleremo con il club, io sono un dipendente della società e devo fare bene. Se le cose vanno bene con la Juventus non so perché ci deve essere separazione

Negatività delle settimane passate? E’ una parola eccessiva. Credo che la squadra abbia fatto una buona difesa, il calcio non è solo fase offensiva. Ci sono diverse strategie per arrivare agli obiettivi, questo è l’importante. Io posso solo aiutare i ragazzi per vincere, quando si perde, invece, si perde insieme. Dani Alves? In quel ruolo ho anche Lichtsteiner, sono due grandi giocatori seppur diversi. Non è facile per quanto riguarda Dani Alves arrivare in un calcio diverso come quello del Barça, ma è un giocatore molto forte”

E infine in chiusura..“Pensiamo a vincere il campionato, ci sono calciatori che possono vincere sei scudetti di fila. La Champions affascina, ma puoi arrivare in finale come fermarti ai quarti. L’importante era rientrare tra le prime otto. Credo che la Juventus sia tra le società più importanti d’Europa”.