Questo sito contribuisce all'audience di

Juventus, Allegri: “Dispiace, ma per la classifica contava meno. Contento di Vlahovic”

Le dichiarazioni dell’allenatore della Juventus, Allegri dopo la sconfitta contro il Genoa

Dopo essere passata in vantaggio con Dybala, la Juventus si fa rimontare nel finale dal Genoa.

 

allegri_juventus_image-1-min.jpg

  Le parole di Allegri dopo la sconfitta della Juventus contro il Genoa

Più che arrabbiare c’è dispiacere a non aver vinto una partita che si era incanalata bene. Alla fine dovevamo far prima il 2-0, ma non ci siamo riusciti. Una volta usciti Arthur, Miretti e Dybala non abbiamo avuto più un giocatore in grado di dare i tempi di gioco e che rallentasse un po’ l’azione. Avevamo tutti contropiedisti e contiunavamo a giocare la palla avanti e indietro. Facevamo tre azioni loro e una noi, ma quando sbagli tanti gol poi vieni punito. Il calcio è bestiale: abbiamo vinto partite al 92′ e stasera ci abbiamo lasciato le penne. Dispiace perdere, ma a livello di classifica contava meno. Dobbiamo far tesoro di queste situazioni perché mercoledì abbiamo una finale di Coppa Italia e non possiamo sbagliare tutte queste occassioni che creiamo”, così Massimiliano Allegri a Sky Sport.

 

allegri_juventus_image_gpo.jpg

 

Sulla gestione dei giocatori: “Arthur era tanto che era fermo, De Sciglio mercoledì è squalificato e quindi non avrebbe giocato, Cuadrado rientrava oggi e gli ho fatto fare 60 minuti per gestire le forze di tutti e arrivare nelle migliori condizioni a mercoledì”.

Su Vlahovic: “Non gli dirò assolutamente niente. Tra l’altro stasera ha fatto una delle sue migliori partite a livello  tecnico. Ha giocato bene tecnicamente, ma l’ho tolto perché gioca sempre e avevo Morata fresco in panchina che stava facendo bene. Sono contento della prestazione di Vlahovic per come ha giocato tecnicamente. Io ho provato a cercarlo di spiegare, ma sono sempre stato attaccato, come se Vlahovic fosse arrivato alla Juventus e fosse la rovina. Il suo atteggiamento? E’ un giocatore giovane che ha meno partite degli altri in Serie A e deve trovare un equilibrio, perché a volte dico le cose e non so se non si capisce o si fa finta di non capire. Lui magari non si è reso conto della prestazione buona che ha fatto, magari non ha fatto gol e ci sta, ma credo che l’anno prossimo farà una crescita importante sotto questo punto di vista per giocare le partite a un livello mentale giusto. Rispetto all’inizio in cui andava tutto bene, ora magari si sente in difetto perché non fa gol, ma io ci parlo e glielo dico per farlo sentire più sereno. Io sono molto contento per quello che ha fatto stasera, giocasse sempre così sarebbe un bene per la squadra”.

 

vlahovic-image-gpo-1.jpg

 

Su Kean: “E’ un giocatore che gli capita mezza occasione e fa gol, stasera ne ha avute 5 o 6 e non ne ha fatto nemmeno uno. Ma il calcio è così, a volte le cose vanno bene e altre no. Anche lui è un 2000, ma certe volte fa troppa lotta, spreca troppe energie in duelli che non servono, ma può solo migliorare con l’esperienza”. Sul rigore di Criscito: “La sensazione era che stasera segnasse: ci sono cose che capitano e ricapitano. Con la Sampdoria aveva sbagliato, oggi nella stessa porta era difficile che sbagliasse. Se non fai gol è una sconfitta meritata e nel calcio le partite si rovesciano in 4 minuti se non stai dentro e hai le occasioni per raddoppiare ma non lo fai”.