Juventus, Allegri: “Higuain decisivo anche quando non segna, Belotti e Rugani sono il futuro della Nazionale”
Va sotto, soffre, ma poi vince: è il classico successo da grande squadra, per la Juventus, che si aggiudica il derby di Torino. Protagonista, Gonzalo Higuain, con una doppietta, che fa felice il suo allenatore, Massimiliano Allegri, che ha commentato a Sky Sport la partita.
“I ragazzi sono stati bravi, è stata una bella partita, abbiamo sbagliato un po’ troppi passaggi e abbiamo rischiato su alcune ripartenze. Molto bene la difesa, ma anche Pjanic e Dybala che quando la partita è calata d’intensità hanno saputo venir fuori” è il commento a caldo di Allegri. Che si gode il ritorno al gol del Pipita, in Champions e in campionato: “ Sono contento di ciò che sta facendo Higuain, che anche quando non segna ha un apporto tecnico importante, deve stare sereno anche quando non fa gol, non è che perché è stato pagato 90 milioni deve segnare sempre”.
I cambi sono stati perfetti, ma l’allenatore non vuole prendersi meriti. Poi, alla suggestione di vedere Belotti in bianconero, risponde così: “Quando hai Dybala e Pjanic non c’è bisogno di dover ragionare troppo sui cambi. Belotti? Sarà impossibile che venga da noi, dovremmo spendere altri 100 milioni. A parte tutto, Mandzukic e Higuain possono coesistere, Higuain e Belotti non credo. Lui e Rugani sono il futuro della Nazionale. Pipita è un giocatore di spessore, e per raggiungere certi traguardi in campionato e Champions servono giocatori come lui”.
Non una Juve perfetta, però. Allegri individua gli aspetti da migliorare e si complimenta ancora con la sua difesa: “Bisognava cercare di più le punte, sui due contro due, per provare ad essere più presenti in area. Marchisio dà molta copertura ai difensori, che in generale hanno le capacità per reggere i duelli diretti, quindi non hanno bisogno di troppa copertura dal centrocampo: basta essere aggressivi”.