Juventus, Allegri: “Dopo domenica non abbiamo più tempo da perdere. Dovrò valutare Mandzukic e Dybala, post Monaco Paulo è uscito affaticato”
Coppa Italia a fianco, in conferenza stampa, obiettivo Triplete ben chiaro e volontà di concludere in maniera perfetta la stagione: Massimiliano Allegri e la Juventus sono pronti ad affrontare la finale di Coppa Italia di domani contro la Lazio, valevole per il primo trofeo stagionale da conquistare dopo la Supercoppa Italiana persa a Doha contro il Milan. Intervenuto per presentare il match, l’allenatore bianconero ha parlato così della sfida contro la squadra di Inzaghi, rivelazione stagionale ed avversario ostico per una gara tutta da vivere, partendo dalle possibile scelte di formazione:
“Rincon? E’ un giocatore importante, ha fatto ottime cose. Dovrò valutare sia Mandzukic che Dybala: dopo il Monaco è uscito affaticato, devo essere sicuro non succeda niente, stasera deciderò, anche su Barzagli e Dani Alves. Rincon, se giocherà domani, farà una bella gara, come ha fatto col Torino. Siamo di fronte ad una finale, non abbiamo via d’uscita e non si scappa: dopo domenica non abbiamo più tempo da perdere, affronteremo una Lazio che ha fatto un’annata straordinaria. Ha un’ottima rosa, di qualità, e Inzaghi è sveglio: ha capito in fretta le cose e farà molta strada, perchè è pratico”.
Poi, tra la sconfitta contro la Roma domenica ed il calendario, Allegri ha proseguito così: “Rifarei tutto, rifarei quelle scelte. Fino ad oggi ci hanno premiato, le differenze l’hanno fatta i dettagli domenica. Alla fine vincere e perdere sta in queste cose. Quando hai meno attenzione la tua palla va sempre fuori. Il calendario? Vedendo gli impegni dall’inizio, avrei messo la firma per arrivare dove siamo arrivati adesso: nelle ultime sei partite abbiamo avuto un calendario difficilissimo rispetto alla scorsa stagione”.
Chiusura tra Higuain, Marchisio e le sensazioni pre finale: “A Gonzalo chiedo di segnare e mettere in campo una partita diversa da domenica. Marchisio? E’ normale nell’arco della stagione avere un calo, purtroppo è capitato con la Roma. Resto ottimista, perchè la squadra è sempre cosi. Ora dobbiamo ricaricare le energie nervose e mentali, la tattica e tecnica non conta piu”.