Questo sito contribuisce all'audience di

Juventus, Allegri: “Da Higuain pretendo sempre di più. Gonzalo a volte si accontenta”

Questo è un gran Pipita. Dannatamente letale. Attaccante nato, sempre sul pezzo. ‘Doppiettona’ e via, Milan steso. 100 e 101, sì, questa è la carica di Higuain. E Allegri sorride, felice dei suoi ragazzi e pronto a guardare con serenità al futuro. Intanto, dopo la vittoria di San Siro, arrivano le parole dell’allenatore della Juventus ai microfoni di Sky Sport: “Giocare a San Siro non è mai semplice. Qui i valori si azzerano. Siamo stati bravi in entrambe le fasi. Ora pensiamo alla Champions League, dobbiamo conquistarci la qualificazione. Mandzukic e Asamoah sono stati davvero in partita, Chiellini ha tenuto a bada Suso. Higuain? Si mette sempre a disposizione della squadra, questo non deve essere un punto d’arrivo. Fisicamente sta bene. Gli mancava solo il gol. Non deve mai smettere di migliorarsi. I suoi sono gesti tecnici meravigliosi, Gonzalo ogni tanto si accontenta, deve chiedere di più a sé stesso“.

Ordine

La gestione del pallone nel primo tempo è stata difficile. Il Milan ci pressava tanto. Poi abbiamo trovato più campo aperto. Rodriguez era spesso libero, Dybala doveva contenerlo ma si faceva trascinare dalle situazioni offensive. Nella ripresa abbiamo gestito la palla in maniera migliore. Da Pjanic pretendo molto di più. Quest’anno abbiamo perso solo una partita. Il Napoli sta viaggiando a medie impressionanti. Dobbiamo migliorare nella gestione e nel controllo. Dobbiamo soffrire di meno. Con la Lazio abbiamo giocato con i tre davanti, devo trovare degli equilibri diversi, abbiamo diversi sistemi a disposizione. Siamo una squadra che ha sempre vinto. Non è facile arricchire una squadra così vincente. Vincere il primo scudetto col VAR? Sì, questo può essere uno stimolo importante“.