Allegri: “La Juve ha il dovere di puntare a vincere, ma farlo è difficile”
Juventus, la conferenza stampa di Massimiliano Allegri alla vigilia della partita contro il Sassuolo
Dopo gli arrivi di Di Maria, Pogba e Bremer, la tourneé negli Stati Uniti e le amichevoli con le big del calcio spagnolo, la Juventus è pronta per cominciare la Serie A 2022/2023 contro il Sassuolo lunedì 15 agosto all’Allianz Stadium. Massimiliano Allegri ha parlato in conferenza stampa per presentare la sfida ai neroverdi.
Juventus, la conferenza stampa di Allegri
“La squadra ha lavorato bene in questo mese, quello che conta è la partita di domani sera. La prima di campionato incuriosisce sempre, ma contano i tre punti contro un Sassuolo che l’anno scorso ci ha battuti in casa. Sono una squadra molto tecnica, bisogna fare una grande partita” ha esordito Allegri che è tornato sulla partita della passata stagione.
L’allenatore dei bianconeri ha poi continuato facendo il punto sugli indisponibili: “Non abbiamo una condizione massimale, ci sarà lo stadio pieno. Abbiamo fuori Rabiot e Kean per squalifica, anche lì è una situazione da rivedere perché i giocatori che saltano la prima partita per l’ammonizione dello scorso anno è da rivedere. Ne va dello spettacolo: un conto è un cartellino rosso, un altro è la somma di ammonizione dopo 38 partite. Abbiamo anche altri indisponibili: Szczesny, Aké, Pogba che sta lavorando e speriamo torni il prima possibile, Chiesa sta lavorando e speriamo di riaverlo a livello massimale come condizione a gennaio. Poi Arthur ha un problema alla caviglia, sta lavorando e poi ci sono voci di mercato. Non è disponibile. Anche Kaio. McKennie è disponibile“.
Allegri prosegue parlando dell’umore della piazza dopo i risultati nelle amichevoli: “Posso capire l’umore dopo questi alti e bassi. Abbiamo giocato 3 amichevoli contro squadre importanti. La sconfitta con l’Atletico ci ha fatto bene e ci ha fatto drizzare le antenne. Ho sentito troppi trionfalismi in giro. La Juve ha il dovere di puntare a vincere come tutti gli anni. Farlo è difficile perché ci sono squadre attrezzate. È un campionato con almeno sei pretendenti. Dobbiamo lavorare in silenzio e migliorare la squadra sotto tutti i punti di vista: gioco, fase difensiva. È un lavoro che siamo facendo quotidianamente e sono contento. La società è stata brava a sostituire chi è partito. Dobbiamo avere grande rispetto dell’avversario: vincere è fatica, dobbiamo fare bene quando abbiamo la palla e quando non l’abbiamo“.
Allegri su Bremer, Vlahovic e Kostic
I temi poi si spostano sui singoli, a partire dal neo arrivato Kostic: “È un giocatore che crossa molto bene, ha un controllo di palla ottimo. È arrivato da due giorni, ha fatto avanti e indietro da Francoforte. Devo decidere tra lui, Cuadrado e McKennie: di questi 3 ne giocano due. Sono contento di lui e ne trarrà beneficio Vlahovic“.
A proposito dell’attaccante serbo, Allegri spiega: “Sta bene. È rientrato dal problema che ha avuto quest’estate, ci vuole un attimo di pazienza per riaverlo al 100%. Sta decisamente meglio, ha tutte le possibilità per fare una grande stagione e sono sicuro che la farà“.
Poi concludendo il tema dei singoli, Allegri parla anche di Bremer e della possibilità di giocare con la difesa a 3: “Non ricordo quando ho difeso a 3 l’ultima volta… Magari in costruzione, ma difficilmente le mie squadre hanno difeso a 3. Di Bremer sono contento di quello che sta facendo: tutti i giorni viene al campo per migliorare e lo sta facendo“.
Allegri sul mercato della Juventus
In conclusione Allegri parla anche di mercato: “Al mercato ci pensa la società. Sono stati sostituiti i giocatori che sono andati via e non dobbiamo farci distrarre delle notizie di mercato. Non è un’alibi ma dobbiamo sfruttare le opportunità di queste prime partite. Il Sassuolo è sempre difficile da affrontare, è pericolosa e ha giocatori validi. Dovremo fare una grande partita“.
A proposito di giocatori partiti, sull’addio di Pellegrini Allegri spiega: “Abbiamo 4 terzini: De Sciglio, Alex Sandro, Danilo e Cuadrado. Abbiamo anche la fortuna di avere Danilo e De Sciglio che possono giocare a destra e sinistra. Ringrazio Pellegrini di quello che ha fatto l’anno scorso. Quest’anno non potevamo tenere 5 terzini, ha avuto questa possibilità ed è andato“.