Juve-Bologna, Allegri: “Per la Champions ci mancano ancora 10 punti”
Sabato ore 18:30 Juve-Bologna: le parole dell’allenatore bianconero Massimiliano Allegri in conferenza stampa
La Juventus vuole proseguire il proprio percorso dopo la vittoria di Cagliari per tenere saldo il quarto posto, mantenendo a distanza la Roma di Mourinho. Il prossimo avversario nel cammino dei bianconeri è il Bologna (qui la conferenza stampa di De Leo), che sfiderà domani alle 18:30 all’Allianz Stadium. Allegri, nella conferenza della vigilia, ha definito i rossoblu “una squadra difficile da battere”.
Juve, Allegri: “L’obiettivo era arrivare tra le prime quattro”
Prima di tutto, Allegri ha tentuo a fare una dedica all’allenatore avversario, Sinisa Mihajlovic, di nuovo impegnato nella lotta contro la leucemia: “Prima di tutto tengo a salutare Sinisa, augurandogli una pronta guarigione” In seguito, l’allentore della Juventus ha messo sull’attenti i suoi circa la forma fisica del Bologna: “Il Bologna sta bene, non è una squadra semplice da battere”. A noi servono punti per consolidare il quarto posto”. Concentrnadosi sulla Juventus, Allegri ha ribadito l’obiettivo stagionale: “L’obiettivo è il quarto posto. Per arrivarci ci mancano ancora 10 punti“. Juve che ricordiamo, al momento è a quota 62 in classifica.
Allegri si è comunque detto soddisfatto della stagione della sua Juventus: “Momentaneamente potremmo essere soddisfatti, l’obiettivo stagionale era arrivare nelle prime quattro, non ci siamo ancora. Sono soddisfatto di come la squadra è cresciuta, ma dispiaciuto per come siamo usciti dalla Champions, perchè abbiamo perso la Supercoppa. Ci sono annate in cui riesci a non portare trofei a casa, ma stiamo ponendo le basi per costruire il futuro”.
Juve, Allegri fa punto su Bonucci, Vlahovic, Dybala e Cuadrado
Riguardo le condizioni dei giocatori, Allegri ha parlato del recuperato Bonucci: “Leonardo sta bene, ma devo decidere tra lui e Chiellini, perchè devo anche pensare in ottica del ritorno di coppa”. Mentre ha espresso il problema del centrocampo: “Ho a disposizone solo Zakaria e Rabiot: se dovessimo giocare a 2 andrebbe bene, altrimenti vedrò come fare”, per finire dando in formazione un titolare: “Vlahovic gioca”.
Allegri sul momento del calcio italiano
Per larghi tratta della conferenza stampa, Allegri ha parlato della situazione del calcio italiano dopo la mancata qualificazione della Nazionale al Mondiale, e a livello di club rappresentato ormai in Europa solamente dalla Roma: “L’Europeo vinto ci ha fatto credere che tutti i problemi fossero risolti. Dobbiamo vedere la realtà delle cose: basta vedere gli introiti del campionato italiano rispetto all’inglese. I problemi non vengono fuori quando si esce dal mondiale, c’erano anche prima, ma in Italia si tende a mettere la testa sotto e non volerli affrontare: dobbiamo prendere una strada, poi vedere se giusta o sbagliata”.
Quindi, in chiusura, l’allenatore ha riservato parole d’elogio per la Roma e di rammarico per l’Atalanta, uscita dell’Europa League: “Sono contento per la Roma che è andata avanti, e ovviamente dispiaciuto per l’Atalanta. Bisogna cercare di far meglio l’anno prossimo”.