Jonas Gutierrez: “Newcastle, col Milan serve rispetto. Fui vicino alla Lazio”
Intervista all’ex esterno argentino del Newcastle, Jonas Gutierrez in vista della gara contro il Milan di Champions League
Capelli lunghi, sciolti o col codino, e aveva una lunga falcata che gli valse il soprannome di El Galgo, il levriero. Oggi gioca a padel e si sta per laureare in ragioneria, ma per quel trascorso dal 2008 al 2015 a St James’ Park è uno dei giocatori più iconici della storia dei Magpies. “Cerco sempre di rimanere informato sul Newcastle, ora c’è una proprietà nuova e ho sempre detto che questo club si meritava di stare nei primi posti per la grandezza della città e della sua gente. C’è un bel progetto e ciò mi rende molto felice. Mi sarebbe piaciuto giocare col Newcastle in Champions, ma in quegli anni lottavamo per la salvezza e abbiamo giocato l’Europa League. Oggi però mi godo dall’esterno il presente del club”, così Jonas Gutierrez a Gianlucadimarzio.com alla vigilia della gara contro il Milan.
Gutierrez: “Newcastle, col Milan serve rispetto. Mi aspetto un match equilibrato”
204 presenze con la maglia del Newcastle per il 40enne argentino che si sofferma sul presente della squadra allenata da Howe. “Io direi che la forza è il gruppo, il collettivo: vedo una squadra molto solida, a parte qualche individualità che può fare la differenza in qualunque momento”. Tra questi singoli c’è l’ex Tonali. “È un giocatore di gerarchia ed è stato un acquisto molto importante. Oggi la Premier League è il miglior campionato e per questo tutti i giocatori vogliono andare lì”.
Nel 2010, Jonas aveva scelto una formazione ideale con ben 5 ex Milan: Maldini, Redondo, Cafu, Nesta e Ronaldo. “Il Milan è un club con una grande tradizione in Europa. Da bambino ricordo sempre che vedevo il Milan lottare per il campionato e per la Champions. Oggi è un nuovo Milan, ma il Newcastle lo dovrà affrontare con rispetto perché è una squadra che sa come si gioca questa competizione. La Champions è difficile, i rossoneri sono più abituati a giocare certe gare, ma mi aspetto un match equilibrato, anche se spero che il Newcastle possa ottenere un buon risultato”. Con il passaggio al fondo PIF è cambiata la politica sul mercato del Newcastle. “Ma è sempre stata una delle squadre più grandi d’Inghilterra. Ora stanno andando avanti con un progetto e l’importante è affermarsi nel tempo, anche se i risultati non dovessero arrivare subito. Il Newcastle ha raggiunto subito la qualificazione in Champions, ma se non dovesse qualificarsi o vincere qualcosa in questa stagione, allora non bisognerebbe fare drammi. È un cammino e ci saranno sempre momenti positivi e negativi, l’importante è mantenere la visione di crescere e costruire, indipendentemente dalla storia. Il City, il PSG e il Chelsea lo stanno facendo”.
Eminem, Spiderman e la Serie A sfiorata
El 24 de mayo de 2015 quedará guardado en mi memoria y el corazón de todos los fans de Newcastle
⚫️⚪️⚫️❤️⚽️ #nufc#premierleagueThe 24th if May 2015 will always be cemented close to my heart and the Newcastle fans
⚫️⚪️⚫️❤️⚽️ #nufc#premierleague pic.twitter.com/q3xjOvBhN3— Jonas Gutierrez (@elgalgojonas) May 24, 2020
Nelle 7 stagioni con i Magpies, Jonas ha hai vissuto di tutto, dentro e fuori dal campo. “È stata un’esperienza positiva, nonostante i tanti inconvenienti e le difficoltà, con campionati giocati per raggiungere la salvezza. La cosa più difficile che ho dovuto vivere è stata la retrocessione dopo la prima stagione, ma la gioia più bella è arrivata l’anno successivo quando abbiamo ottenuto la promozione. E poi ci aggiungo l’ultima partita, per tutto quello che significava: contro il West Ham ci giocavamo la salvezza e segnai dopo che ero appena rientrato dalla lotta al tumore”.
@tattoo_skull Muchas gracias por el tatuaje. Thanks for the tatoo. pic.twitter.com/EmTBJeebec
— Jonas Gutierrez (@elgalgojonas) November 15, 2014
Si è salvato e ha salvato il club. Dopo essere uscito dalla chemioterapia, El Galgo si è tatuato la frase “Sono ancora vivo, mi sento più vivo adesso che in tutta la mia vita 03.11.14”, della canzone No Love di Eminem: “Ho vissuto un’esperienza difficile, ma la cosa importante era guarire, oltre a tornare a giocare a calcio. Concludere la mia esperienza al Newcastle in quel modo, sebbene mi sarebbe piaciuto continuare, mi è sembrata un finale incredibile”. Un lieto fine da supereroe. Da Spiderman, visto che esultava indossando la maschera dell’uomo ragno. “Ai tempi del Maiorca, all’uscita di un cinema, un padre di un bambino mi diede la maschera chiedendomi di dedicargli il prossimo gol e da lì a poco mi capitò di segnare ed esultare proprio con la maschera di Spiderman, film che era uscito quella settimana. Poi mi sono trasferito in Inghilterra e i tifosi sapevano di questa esultanza, quindi è continuata anche lì”.
On This Day in 2010, goal win against @BarnsleyFC , 6-1 with SPIDER-MAN ️ ️ celebration @nufc ⚽️#nufc #nufcfans #championship pic.twitter.com/v6joRaTnVz
— Jonas Gutierrez (@elgalgojonas) March 6, 2023
In Europa, Jonas ha vestito anche le maglie di Deportivo La Coruna, Maiorca e Norwich, oltre ad aver collezionato 22 presenze con la nazionale argentina, 3 delle quali a Sudafrica 2010. Ed è stato a un passo dalla Serie A. “Sono stato molto vicino a giocare nella Lazio, la trattativa era molto avanzata, ma poi non venne trovato l’accordo. Ho avuto la possibilità di giocare in Spagna e in Inghilterra, ma mi sarebbe piaciuto giocare in Italia. È un conto in sospeso”. Ora però ci lascia, un nuovo match di padle sta per iniziare.