Jackson Martinez: “Ero circondato da sigarette, alcool e tante altre cose”
L’ex attaccante del Porto, in passato vicino al Milan, racconta la sua vita fatta di eccessi prima di trovare la fede
Qualche anno fa era una delle prime punte più forti del panorama calcistico europeo, oggi a 35 anni Jackson Martinez ha già appeso gli scarpini al chiodo.
Esploso nel Porto, il colombiano è stato molto vicino a vestire la maglia del Milan dopo l’esperienza non molto positiva con l’Atletico Madrid. Poi, però, non se ne fece nulla con i cinesi del Guangzhou che lo portarono in Asia.
“Vivevo una vita di lussuria e di peccato”
Oggi Jackson Martinez fa tutt’altro: ha trovato la fede in Dio e ha deciso di intraprendere la carriera da cantante di musica hip-hop religiosa. Ma la vita dell’ex attaccante in passato era completamente diversa. “Vivevo una vita fatta di lussuria e di peccato – ha dichiarato a Canal 1, emittente colombiana. Mi divertivo peccando perché la vedevo una cosa normale, come fa tutto il resto del mondo“.
“Sono cambiato quando ho cominciato a capire che alcuni degli amici con cui andavo alle feste volevano altro. Mi circondavano di alcol, sigarette e di tante altre cose“, spiega Martinez. Poi, però, l’incontro con la fede: “Non vedrai Dio come il tuo tutto finché non sarà l’unica cosa che hai, quindi ho deciso di concentrarmi su di lui“, ha concluso.