Fiorentina, Italiano: “Barak è un grande acquisto. Con il Napoli sarà dura, ha tanti campioni”
La conferenza stampa di Vincenzo Italiano alla vigilia di Fiorentina-Napoli
L’allenatore della Fiorentina Vincenzo Italiano è intervenuto in conferenza stampa alla vigilia del big match contro il Napoli, in programma domenica alle 20:45.
Prima di parlare della sfida con gli azzurri, Italiano è tornato sulla qualificazione alla Conference League ottentuta giovedì scorso contro il Twente: “Proviamo grande gioia e soddisfazione per quell che abbiamo ottenuto, era una missione che volevamo, l’abbiamo compiuta e ne siamo orgogliosi. Abbiamo portato a termine quello che avevamo iniziato lo scorso anno, siamo tutti contenti e felici di questi gironi. In Olanda abbiamo interpretato bene la partita. Siamo stati compatti e organizzati. Cabral ha salvato un gol sulla linea, gli esterni di attacco sono sempre tornati. Siamo stati bravi. Ora dobbiamo crescere e migliorare ancora. Dobbiamo riuscire a sfruttare meglio le occasioni da gol che creiamo”.
Fiorentina, la conferenza stampa di Italiano
L’allenatore viola ha parlato dei tanti impegni ravvicinati della sua squadra, annunciando anche due assenti per il match contro il Napoli: “Dobbiamo iniziare ad abituarci alla fatica e ai viaggi. Rientrare il venerdì e giocare alla domenica è difficile, serve qualità e una rosa lunga. Domani non avremo Gonzalez, non avremo Duncan e abbiamo qualcuno acciaccato. Dobbiamo essere sempre tutti concentrati e attenti, in ogni allenamento. Io poi lavoro per fare contenti i tifosi, lavoro per renderli orgogliosi. Le difficoltà ci saranno durante l’anno, noi dobbiamo essere bravi a gestirli”.
Italiano ha poi commentato l’ultimo arrivo in casa Fiorentina: “Barak è un grandissimo innesto per qualità tecniche e fisiche. Conosce bene il campionato, si può inserire velocemente. Sa attaccare l’area e fare gol. È un grandissimo acquisto. Fisicamente è pronto, ma ha fatto un solo allenamento con noi”.
Sulla sfida al Napoli ha dichiarato: “Il Napoli lo affrontiamo come l’anno scorso nelle prime giornate. È una big in Italia, ora sembra straripante. Ha un allenatore e giocatori top. Sarà una partita difficile, dovremo essere attenti e avere uno spirito battagliero. Come ogni partita è un esame complicato e difficile. Proveremo a proporre il nostro calcio”.
Poi, sui tanti campioni a disposizione di Spalletti e le difficoltà della gara di domenica ha aggiunto: “Un centrale adattato a terzino per marcare meglio Kvaratskhelia? Lui ha qualità da campione, però il Napoli ha tantissimi giocatori forti. Osimhen è forte, Lozano è velocissimo, Anguissa è un fenomeno, Di Lorenzo è forte. Non possiamo pensare solo a un giocatore. È il secondo anno consecutivo che incontriamo il Napoli al top della condizione, noi dobbiamo essere bravi a metterli in difficoltà. Non dobbiamo però snaturarci, la nostra qualità viene fuori quando abbiamo noi la palla. Di fronte a fenomeni devi ragionare anche tu da fenomeno: questa è la strategia“.
Successivamente, ha parlato della crescita di Amrabat e Cabral: “Amrabat sta crescendo molto. Sta facendo molto bene in una posizione che non era la sua. Io credo abbia ancora grandi margini di miglioramento nella gestione della palla. Il dinamismo e la sua mentalità sono le sue qualità migliori. Anche Cabral sta crescendo molto. Gli serviva del tempo per ambientarsi. Capisce meglio cosa gli chiedo e ha più intesa con i compagni. Con il Twente è stato molto bravo in entrambe le partita, è in crescita”.
Italiano ha poi parlato delle critiche ricevute: “Leggo poco, sto attento solo al mio obiettivo: far crescere i ragazzi e farli rendere al meglio. Il problema è che dopo due vittorie e due pareggi sentirmi abbracciare e dire dal Presidente «Mister mi dispiace» non lo capisco. Ognuno ha le sue idee e le rispetto. Abbiamo costruito tanto, con entusiasmo e sentirmi dire questo non lo capisco”.
Italiano ha poi parlato brevemente di Bajrami, che piace alla Fiorentina: “Bajrami è forte, ha qualità, ma è un giocatore dell’Empoli”.
Sui giocatori che potrebbero lasciare la Fiorentina negli ultimi giorni di mercato: “Come avete visto Kouame ha giocato, Benassi ha giocato, Zurkowski ha giocato. Poi c’è una lista di 25 giocatori con alcune limitazioni. Bisognerà fare delle scelte necessariamente. Vediamo come si evolverà la situazione”.