Italia U19, ecco il Portogallo: chi sono gli avversari degli azzurri in finale
Tutto quello che c’è da sapere sugli avversari dell’Italia nella finale dell’Europeo U19
L’Italia U19 ha raggiunto la finale dell’Europeo. La squadra azzurra guidata da Bollini infatti ha superato la Spagna in semifinale vincendo per 3-2. Adesso, l’ultima tappa del percorso porterà gli azzurri ad affrontare il Portogallo nel match di domenica 16 luglio. Vediamo insieme quali sono i punti di forza degli avversari dell’Italia.
Italia, ecco il Portogallo: tutto quello che c’è da sapere sui rossoverdi
Due percorsi che si intrecciano. Ancora una volta. Perché Italia e Portogallo si sono già affrontate nel gruppo A dei gironi dell’Europeo U19. Il 6 luglio sono stati i portoghesi ad avere la meglio, battendo la squadra di Bollini per 5-1. I rossoverdi di Joaquim Milheiro hanno dimostrato di essere una formazione solida, capace di divertirsi sul campo sfruttando la qualità dei singoli.
Tre vittorie su tre partite nel girone, poi il 5-0 che ha fermato la Norvegia in semifinale. I numeri ottenuti sul campo dal Portogallo sono quelli di una grande squadra. Soltanto due reti subite, contro Italia e Malta, anche se a mettere in guardia l’Italia sono senza dubbio i quattordici gol segnati in quattro partite tra girone e semifinale.
Da Esteves a Hugo Felix: i punti di forza del Portogallo
Divertirsi sfruttando la qualità dei singoli, dicevamo. E la qualità nello spogliatoio di Milheiro risponde presente in tutte le zone del campo. Nella formazione che ha battuto con cinque reti di scarto la Norvegia ci sono numerosi ragazzi che sono cresciuti tra i settori giovanili di Porto e Sporting Lisbona. A partire dal portiere, Goncalo Ribeiro, 1 metro e 88 centimetri a 17 anni, arrivando a Goncalo Esteves. Terzino destro, Esteves gioca nello Sporting e ha collezionato una presenza in panchina in Champions League nel febbraio del 2022 contro il Manchester City.
Le chiavi del centrocampo rossoverde sono nelle mani di Nuno Felix, classe 2004 che gioca nel Benfica U23, affiancato spesso in questo Europeo da Gustavo Sà. Nonostante sia nato anche lui nel 2004, il braccetto di centrocampo vanta già esperienze nella Liga portoghese con la maglia del Famalicao. E’ andato a segno nel match del girone contro l’Italia e nell’ultima contro la Norvegia ha collezionato una rete e un assist.
L’attenzione di Bollini però si concentra nel tridente offensivo del Portogallo. Sette delle quattordici reti realizzate dai rossoverdi si dividono tra Hugo Felix, Rodrigo Ribeiro e Carlos Borges. Tre portano la firma di Ribeiro, numero nove della seconda squadra dello Sporting Lisbona, appoggiato sulla sinistra dall’esplosività di Carlos Borges, classe 2004 del Manchester City. Ma il nome che ha disegnato la strada verso la finale al Portogallo è quello di Hugo Felix. Esterno del Benfica, ha già in bacheca una Uefa Youth League e ha raccolto tre reti e due assist nelle quattro partite giocate. Il Portogallo ha vinto una sola finale europea U19 nel 2018, contro l’Italia. Per trovare l’ultima vittoria azzurra invece è necessario arrivare fino al 2003. In campo c’era Giorgio Chiellini. L’avversario? Il Portogallo. Percorsi che si intrecciano. Ancora una volta.
A cura di Jacopo Morelli