Conte o Spalletti: chi sarà il prossimo Commissario tecnico dell’Italia? Le differenze tra i due allenatori
La costruzione dal basso è fondamentale per Spalletti. Il mediano in aiuto ai due centrali difensivi e i terzini che si alzano sulla linea del regista di centrocampo per offrire più soluzioni. All’ex allenatore del Napoli piace poi creare due triangoli (terzino-mezzala-ala) in modo da creare superiorità. Il segreto? L’intercambiabilità dei giocatori: tutti infatti sanno andare sul fondo e mettere un traversone pericoloso o puntare l’avversario, ma anche tagliare verso il centro del campo palla al piede e servire il compagno libero.