Italia, Chiellini: “Serenità ed entusiasmo. Poi le cose verranno da sole”
Il capitano della Nazionale ha parlato ai microfoni di Sky Sport a poco più di 24 ore dalla sfida inaugurale con la Turchia
Poco più di 24 ore e poi l’esordio. L’Italia di Roberto Mancini è pronta ad affrontare la Turchia nella gara inaugurale di Euro2020 in programma domani sera all’Olimpico. L’uomo con più esperienza tra i 26 convocati è sicuramente il capitano Giorgio Chiellini, al primo europeo con la fascia al braccio.
“Le prime ore da capitano le vivo con grande entusiasmo – ha dichiarato il difensore della Juventus ai microfoni di Sky Sport. Non vedevamo l’ora, abbiamo aspettato anche un anno in più per giocare questo Europeo. Da quando ci siamo radunati in Sardegna sogniamo di essere qui. È tutto pronto, già da oggi iniziamo a respirare un’adrenalina diversa, un ambiente diverso e non vediamo l’ora di arrivare a domani sera”.
“Bisogna avere entusiasmo”
Calma e serenità. Sono queste le due parole chiave per vivere al meglio questo mese secondo Chiellini. “Bisogna viverla con serenità, trascorrere questo mese con entusiasmo, poi le cose verranno da sole. Sta andando tutto bene, siamo pronti fisicamente e preparati mentalmente, adesso non resta che andare in campo consapevoli delle difficoltà che incontreremo”.
“Pellegrini? Resterà comunque parte del gruppo”
Poi il capitano degli Azzurri spende un pensiero su Lorenzo Pellegrini, che oggi ha dovuto lasciare il ritiro a causa di un infortunio. “A un giorno dall’inizio è brutto lasciare, era dispiaciuto potete immaginare e noi lo siamo per lui. Sicuramente ci mancherà ma resterà sempre all’interno di questo gruppo a prescindere da quello che è successo, perché fanno parte di questa squadra tutti coloro che hanno preso parte al cammino che ci ha portato fin qua. Quindi tutti i nostri compagni che per vari motivi non hanno avuto la fortuna di essere qui, so che sono con noi”.
“La Turchia è una squadra pericolosa”
In chiusura una battuta sulla Turchia. “Sono forti, li conosciamo, alcuni giocano in Italia e li conosciamo ancora meglio. È una squadra pericolosa e che può farci male. I loro calciatori quando giocano insieme per rappresentare la loro nazione riescono a tirar fuori anche qualcosa in più. Detto questo noi non vediamo l’ora di giocare a casa nostra finalmente davanti ai nostri tifosi e sono convinto che loro ci daranno una carica in più”.