Italia, Ambrosini: “Barella, Chiesa e Pellegrini il nostro futuro”
“In Italia dobbiamo essere più ottimisti…”: Lo dice con il sorriso sulle labbra Massimo Ambrosini, neo capo delegazione della Nazionale Under 21. Alla vigilia della sfida degli azzurrini contro i pari età dell’Albania il leitmotiv è “ripartire dai giovani”. Federico Chiesa e Nicolò Barella gli esempi da portare agli altri ragazzi dell’Under e a tutto il movimento.
“Ben vengano i giovani” – riprende Ambrosini – “La nostra Nazionale ne ha bisogno, sono il nostro futuro. In Italia dobbiamo essere un pochino più ottimisti nel vedere le cose, perché le potenzialità e il materiale ‘umano’ non mancano“. Parole al miele per i talenti di Cagliari e Fiorentina: “Nicolò è maturato molto con il tempo ed ha ancora tutto il tempo per crescere. Ha già una base molto solida altrimenti non arrivi fino alla Nazionale maggiore e ad essere corteggiato dai grandi club. Mi auguro che i Barella, i Chiesa e i Pellegrini continuino a crescere perché il futuro del nostro calcio è basato su di loro”.
I valori dai quali ripartire? Rispetto, integrazione e fair play. E in vista della partita di domani l’ex azzurro lancia un appello al pubblico cagliaritano: “Ci tenevamo a ringraziare Cagliari e il Cagliari: la Sardegna è da sempre una terra molto ospitale e ‘precettiva’ nei confronti della Nazionale. Fino al prossimo Europeo ci saranno una serie di amichevoli, ma vorremmo il sostegno del pubblico e ci auspichiamo che la Sardegna Arena sia piena di giovani. E’ un progetto che la Federazione sta portando avanti: il nostro augurio è che i giovani si avvicinino alla Nazionale. Rispetto, integrazione e fair-play, ripartiamo da questi valori”.