Italia, alla seconda del girone non vinci mai: sarà la volta buona?
Oggi, contro la Svezia, all’Italia conviene vincere o no? Domanda difficile, ognuno ha una sua diversa opinione. Quel che è certo è che da Euro 2000 (2-0 al Belgio padrone di casa) gli azzurri non vincono la seconda gara del girone, che sia agli europei o ai mondiali. Sette partite giocate, due sconfitte e cinque pareggi.
C’è anche un precedente proprio contro la Svezia, agli europei del 2004 in Portogallo. La partita finì in 1-1, con gli azzurri in gol grazie ad Antonio Cassano e il pareggio svedese di Zlatan Ibrahimovic. Quella volta andò veramente male: Ungheria ultima a zero punti, Svezia, Danimarca e Italia a pari punti (5). Azzurri terzi per differenza reti (con un ‘biscotto’ di traverso) e fuori dal torneo.
Persino la nazionale di Lippi del 2006 non riuscì a vincere al secondo match dei mondiali in Germania. Pareggio 1-1 contro gli Stati Uniti, a segno Gilardino, poi l’autogol di Zaccardo. Alla fine quell’anno il risultato fu il migliore possibile, con la vittoria in finale sulla Francia.
Nonostante questa maledetta seconda partita, anche nel 2002, 2008 e 2012 gli azzurri sono riusciti a passare il turno. Cosa che non è avvenuta negli ultimi due mondiali: il pareggio con la Nuova Zelanda nel 2010 in Sudafrica e la sconfitta contro la Costa Rica nel 2014 in Brasile hanno contribuito all’eliminazione per l’Italia.
Oggi, di nuovo contro la Svezia, gli azzurri di Conte proveranno a strappare il pass per gli ottavi di finale dopo la grande vittoria sul Belgio. Cercando di sfatare questo tabù vendicando il biscotto di Euro 2004. Sarà la volta buona?