Da prima in Inghilterra e, successivamente, nel resto del mondo, ha fatto scalpore la vicenda di Kurt Zouma: il difensore francese si è reso protagonista di violenza sul proprio gatto domestico. Il gesto è stato immortalato in un video postato su Snapchat dal fratello del giocatore.
Gesto che è stato condannato da tutti, anche dal club e dalla Federcalcio francese. Molti vorrebbero seri provvedimenti contro Kurt Zouma per il suo brutto gesto: sono state create online anche delle petizioni per chiedere la sua esclusione dal club, mentre alcuni gridano a gran voce per l'allontanamento dal calcio, pur essendo questo uno scenario altamente improbabile.
Antonio: "Il suo gesto peggiore del razzismo?"
L'attaccante del West Ham e compagno di squadra di Zouma Michail Antonio, per Sky Sports UK, ha rilasciato brevi dichiarazioni sulla vicenda, spiegando il suo pensiero e cercando di proteggere il suo compagno di squadra, pur non perdonandolo per il gesto. Alla domanda della giornalista, il giocatore ha risposto con una contro-domanda: "Pensi che quel che ha fatto sia peggio del razzismo?".
Poi ha proseguito: "Non lo sto perdonando, non condivido ciò che ha fatto, su tutta la linea. Ma ci sono persone che sono state condannate per razzismo e in seguito sono tornate a giocare. Hanno ricevuto magari una squalifica di 8 partite o qualcosa del genere, invece per lui si chiede che venga licenziato o rimosso dalla squadra. Pertanto chiedo: il suo gesto è stato peggiore rispetto agli atti razzismo per cui sono stati condannati alcuni giocatori?", ha chiuso Antonio.