Non solo Europa League: il giovedì è anche giorno di Conference League.
Per l'Italia sarà impegnata la Roma, in trasferta in Ucraina sul campo dello Zorya Luhansk. "Ho giocato contro lo Zorya a dicembre qualche anno fa a dicembre, le condizioni erano diverse. Queste condizioni sono buone invece - ha commentato Mourinho in conferenza stampa - non ho visto ancora il campo ma si sta bene. La temperatura è perfetta".
"Lo Zorya è organizzato, dovremo stare concentrati"
"Abbiamo analizzato il possibile, guardato le loro partite di playoff europei e in campionato contro la Dinamo Kiev. Magari domani cambiano qualcosa, ma giocano con un 4-4-2 organizzato: ci può mettere in difficoltà" ha continuato l'allenatore.
"La motivazione a vincere è sempre la stessa. È chiaro che se potessi scegliere vorrei vincere la Champions, ma giochiamo la Conference e quindi vogliamo vincere la Conference. Oggi però l'obiettivo è vincere contro lo Zorya e qualificarci nel girone".
"Favoriti? È difficile parlare di favoriti nel calcio di oggi. Ogni squadra ha potenziale e organizzazione. Non ci sono più le differenze di qualche anno fa: ho giocato in Ucraina con l'Inter, col Chelsea, col Manchester United: la Roma è la quarta squadra diversa con cui gioco qui e non ricordo partite facili. Domani sarà lo stesso. Lo Zorya usa un modulo posizionale e sa perfettamente cosa fare: dobbiamo essere concentrati: di facile non c'è niente".
"Turnover? - ha proseguito Mourinho - Non esiste il concetto di seconda squadra. Abbiamo la necessità di far riposare qualcuno e di dare opportunità a qualcuno che gioca meno. Però la squadra resta forte e l'obiettivo resta vincere la partita".